rotate-mobile
Cronaca

Ladra inseguita e bloccata in piazza Saffi: dà un falso nome e aggrava la sua posizione

La titolare l’aveva richiamata proponendole il pagamento, ma la straniera, dopo aver restituito la merce, si è allontanata. Ma non aveva consegnato tutto

La Polizia di Stato ha denunciato una cittadina macedone di 37 anni con le accuse di "furto aggravato", "falsa attestazione sulla propria identità personale" e "clandestinità". L’intervento del personale dell'Ufficio Prevenzione Generale della questura è avvenuto sabato pomeriggio, a richiesta della titolare di un negozio del centro che aveva segnalato che una donna era stata sorpresa dopo avere oltrepassato le casse in possesso di merce non pagata. La titolare l’aveva richiamata proponendole il pagamento, ma la straniera, dopo aver restituito la merce, si è allontanata.

L’esercente, che sospettava avesse trattenuto altra merce, l’ha seguita ed ha chiamato la Polizia, che ha intercettato la ladra in piazza Saffi, sottoponendola a perquisizione, dalla quale sono spuntati altri due oggetti provenienti dall’esercizio. Gli agenti hanno così accompagnato in Questura la donna, che non aveva al seguito alcun documento identificativo. Durante la fase dell’identificazione ha dichiarato generalità che poi sono risultate false.

Con i rilievi delle impronte è infatti emerso il suo vero nome, e la sua posizione irregolare sul territorio nazionale. Di conseguenza, è scattata nei suoi confronti la denuncia per i reati di furto, falsa dichiarazione sull’identità e clandestinità. La merce, del valore di circa 50 euro, è stata tutta restituita alla proprietaria. La donna era incensurata e la sua posizione irregolare deriva dal fatto che pur essendo stata titolare di un permesso di soggiorno, era scaduto da alcuni mesi e non era stata inoltrata alcuna richiesta di rinnovo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ladra inseguita e bloccata in piazza Saffi: dà un falso nome e aggrava la sua posizione

ForlìToday è in caricamento