La città che non va, chi ci capisce qualcosa in questi segnali?
Quando si dice "la segnaletica creativa". Per le strade spesso l'automobilista è costretto a far fronte a segnaletica assurda, come nel caso avvenuto a Castrocaro. Una foto è chiarificatrice della nuova segnalazione
Quando si dice “la segnaletica creativa”. Per le strade spesso l’automobilista è costretto a far fronte a segnaletica assurda, come nel caso avvenuto a Castrocaro. Una foto è chiarificatrice della nuova segnalazione per la rubrica ‘La città che non va’, l’iniziativa di ForlìToday aperta ai cittadini e ai loro suggerimenti su come migliorare le nostre città. Le segnalazioni vengono girate agli enti di competenza. Parallelamente è aperta l’iniziativa della “Forlì che funziona”, perché la cittadinanza può crescere anche con i buoni esempi e non solo le denunce dei problemi. Per inviare il tuo materiale: redazione@romagnaoggi.it (preferibilmente con materiale fotografico esplicativo)
SEGNALICA ASSURDA IN VIALE MARCONI A CASTROCARO
La nuova segnalazione proviene da un cittadino che si domanda quale sia il modo corretto di parcheggiare in viale Marconi, a Castrocaro: “In viale Marconi, strada principale di Castrocaro,non in un vicolo poco frequentato, nel breve tratto tra l’ingresso del Grand Hotel e le Terme la segnaletica per il parcheggio è assurda. Quella verticale, cioè il cartello, dà la possibilità di parcheggiare liberamente, per chiunque, con disco orario. Ma quella a terra, la segnaletica orizzontale riserva una lunga fila di posti, almeno 3-4, agli invalidi, con strisce gialle e tanto di simbolo dell’invalido, mentre di tale riserva nei cartelli non vi è traccia. Chi può parcheggiare lì, tenuto conto che quei parcheggi servono anche numerosi bar e negozi che si trovano proprio di fronte?”.