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Cronaca

Anticipazione della stagione venatoria: tutte le informazioni per i cacciatori

Domenica è la prima giornata di anticipazione della stagione venatoria 2013/2014, che proseguirà nelle successive giornate fisse di giovedì 5, domenica 8 settembre, esclusivamente da appostamento, fisso o temporaneo, fino alle ore 13

Domenica è la prima giornata di anticipazione della stagione venatoria 2013/2014, che proseguirà nelle successive giornate fisse di giovedì 5, domenica 8 settembre, esclusivamente da appostamento, fisso o temporaneo, fino alle ore 13, alle specie tortora (Streptopelia turtur) e merlo (Turdus merula). Per le specie cornacchia grigia (Corvus corone cornix), ghiandaia (Garrulus glandarius) e gazza (Pica pica) sono previste le giornate fisse di domenica 1, giovedì 5, domenica 8 e giovedì 12 settembre, sempre esclusivamente da appostamento, fisso o temporaneo, fino alle ore 13.
 
Limitazioni all’anticipazione sono previsti nei seguenti Ambiti Territoriali di Caccia (ATC): FO3, FO4, FO5, FO6 nelle sole giornate fisse di domenica 1° settembre, giovedì 5, domenica 8 settembre. Nelle giornate di anticipazione dell’esercizio venatorio l'addestramento e l'allenamento dei cani da caccia è consentito, esclusivamente dalle ore 13 alle ore 19.
 
Storno - Nei giorni 1, 5, 8, e 12 settembre e dalla 3° domenica di settembre al 30 novembre è consentito il prelievo di esemplari di storno, da appostamento fisso e temporaneo, senza uso di richiami di qualsiasi tipo della specie, ferma restando la possibilità di utilizzare richiami per le specie consentite, per un numero massimo giornaliero e stagionale rispettivamente di venti e duecento capi per ciascun cacciatore, nel territorio ricompreso nei comuni di Bertinoro, Borghi, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cesena, Cesenatico, Dovadola, Forlì, Forlimpopoli, Gambettola, Gatteo, Longiano, Meldola, Mercato Saraceno, Montiano, Predappio, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone, Sogliano al Rubicone. Sono esclusi i territori compresi tra la S.S. 16 “Adriatica” e il mare. Il prelievo è consentito esclusivamente nel raggio di cento metri dai confini degli appezzamenti in cui sono in atto sistemi dissuasivi incruenti a protezione delle colture e sono presenti le coltivazioni di frutta ed uva, ed in presenza di frutto pendente.
 
Possono esercitare il prelievo i cacciatori anagraficamente residenti in Emilia–Romagna iscritti agli ATC della Provincia di Forlì-Cesena, i residenti in Emilia–Romagna che esercitano la caccia in mobilità alla fauna migratoria, coloro che esercitano la caccia in Azienda faunistico-venatoria o che abbiano optato per la forma di caccia di cui all’art. 12, comma 5, lett. b) della Legge 157/1992;
 
Piccione - Dal 1° ottobre e fino al 15 dicembre è inoltre consentito il prelievo di esemplari di piccione, da appostamento fisso e temporaneo, senza uso di richiami di qualsiasi tipo della specie, dal momento della semina, per un numero massimo giornaliero e stagionale rispettivamente di venti e duecento capi per ciascun cacciatore nel territorio ricompreso nei Comuni di Bertinoro, Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Gambettola, Gatteo, Longiano, Montiano, Savignano sul Rubicone.

Il prelievo è consentito esclusivamente all’interno e nelle immediate vicinanze (massimo cento  metri dai confini) di appezzamenti in cui sono in atto sistemi dissuasivi incruenti a protezione delle colture e sono presenti le coltivazioni di grano ed orzo. Possono esercitare il prelievo i cacciatori anagraficamente residenti in Emilia–Romagna iscritti agli ATC della Provincia di Forlì-Cesena, i residenti in Emilia–Romagna che esercitano la caccia in mobilità alla fauna migratoria, coloro che esercitano la caccia in Azienda faunistico-venatoria o che abbiano optato per la forma di caccia di cui all’art. 12, comma 5, lett. b) della Legge 157/1992;
 
Norme di sicurezza - Durante l'attività venatoria in forma vagante o selezione, è obbligo indossare in modo ben visibile almeno un capo di abbigliamento di colore vivo intenso. Fatta salva la caccia agli ungulati in forma selettiva e alla volpe da appostamento, è vietato detenere e utilizzare, durante l'esercizio venatorio, armi a canna rigata ovvero detenere munizione a palla compatibile con l'arma al momento in uso.
 
Per ogni ulteriore disposizione fare riferimento ai Calendari venatori regionale e provinciale. In occasione di queste giornate di pre-apertura si rinnova l’invito ai cacciatori all’osservanza di tutte le norme di sicurezza prescritte a tutela dell’incolumità dei terzi e di salvaguardia delle colture agricole e delle opere approntate sui terreni.

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