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Cronaca Meldola

“Storie di migrazioni al femminile” all'arena Hesperia di Meldola

Si terrà martedì sera, alle 21, nella suggestiva cornice dell'Arena Hesperia, posta in via Roma, 3, la presentazione ufficiale del libro “Da e verso Meldola. Memorie di vita e di migrazione al femminile”.

Si terrà martedì sera, alle 21, nella suggestiva cornice dell'Arena Hesperia, posta in via Roma, 3, la presentazione ufficiale del libro “Da e verso Meldola. Memorie di vita e di migrazione al femminile”. Organizzato dall'Associazione di promozione sociale “Parolefatteamano” col patrocinio del Comune di Meldola e la collaborazione della Biblioteca comunale “F. Torricelli”, l’evento è stato pensato da Astrid Valeck ed Ermes Fuzzi, fondatori di Parolefatteamano, per portare alla luce tre anni di intenso lavoro di raccolta autobiografica. Astrid, la curatrice del volume, è insegnante attenta e curiosa che opera in una scuola sempre più multi-etnica e multi-culturale.

Quotidianamente, attraverso le voci dei suoi piccoli alunni, vive una dimensione educativa caratterizzata da persone in continuo spostamento da una parte all'altra del mondo. In questo lavoro, che raccoglie la storia esistenziale di sette donne adulte, Astrid si è immersa nell’ascolto di racconti altrui, che hanno consentito di sviscerare il significato profondo della parola migrazione. Nel libro emerge un quadro complesso e variegato, che aiuta a comprendere cosa passi per la mente di tante persone decise a partire e ad avventurarsi in luoghi e territori pressoché sconosciuti. La metodologia adottata per la raccolta delle memorie, è quella del colloquio autobiografico. La traccia delle domande formulate all’interlocutore produce un testo condiviso con il narratore, intriso di una forte dimensione pedagogica. E’ un incontro che non lascia indifferenti e che tocca nel profondo, fino a creare legami intensi e duraturi. Le storie della serata sono quelle di Elsa Calboli, Valentina Stagnani, Eva Marie Søndenaa Bazzocchi, narrate da Martina Manetti e Maris Senzani Pezzi.

Il sito “https://parolefatteamano.blogspot.it”, pagina ufficiale dell’Asp meldolese, da ampio risalto alla presentazione odierna. All'interno del volume trova spazio anche la storia di Corinna Casi. “Se si pensa alla parola viaggio si immaginano posti lontani, valigie da preparare, luoghi da visitare, nuovi incontri. Si può però viaggiare in molti modi. Scrivere è uno di questi. Con la scrittura si può andare lontano, ma anche in profondità. Possiamo esplorare la nostra interiorità e riflettere sul nostro pensare come sul mondo. È un approccio filosofico all’esistenza cui ci si forma con costanza e che modifica il nostro modo di avvicinarci a ciò che ci circonda. La scrittura educa all’ascolto, ci aiuta a decentrarci dal nostro punto di vista, a rischiare quanto ci appartiene rendendolo evidente a noi stessi e agli altri. Il dialogo quotidiano con noi stessi, attraverso la pratica del diario, ci permette di ritagliarci uno spazio e un tempo “tutto per sé”. In caso di maltempo, la presentazione si terrà presso la sala Punto informazione turistica, posta sempre in via Roma, 3, a Meldola.

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