Studente francese ubriaco aggredisce i carabinieri, poi termina la serata in coma etilico e in manette
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Forlì, nella mattinata di martedì scorso hanno tratto in arresto uno studente francese 21enne
Esagitato per l'alcol prima ha aggredito i carabinieri, ferendone uno, e poi ha terminato la “serata brava” in coma etilico. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Forlì, nella mattinata di martedì scorso hanno tratto in arresto uno studente francese 21enne, per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale aggravate.
I fatti si sono sviluppati martedì mattina attorno alle 5 quando la pattuglia dei Carabinieri nel transitare in Piazza Saffi, ha notato in lontananza un giovane che si dimenava in modo del tutto sconnesso. I militari quindi sono scesi dal mezzo per procedere all’identificazione del giovane esagitato che ripetutamente ha tentato di avventarsi contro di loro ed eludere il controllo. A tal punto, rilevato il forte stato di agitazione per un verosimile abuso smodato di alcool, i due militari, non riuscendo a contenere la furia del giovane studente, hanno tentato di bloccarlo mediante l’utilizzo dello spray urticante in dotazione.
Dopo però una breve fase di stordimento, il ragazzo si è scagliato nuovamente contro i militari, in particolare si è avventato violentemente contro un carabiniere procurandogli una microfrattura al polso e contusioni varie, a seguito di una breve colluttazione, venendo però definitivamente bloccato. Il giovane è stato quindi condotto in ospedale e trattenuto presso il pronto soccorso per un sopravvenuto coma etilico e sottoposto ad accertamenti clinici.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato, dopo essersi ripreso, è stato condotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dal PM Lucia Spirito, il giovane è stato condotto agli arresti domiciliari. Mercoledì mattina si è tenuta l’udienza di convalida, dove il giudice del Tribunale di Forlì, Ilaria Rosati, lo ha ammesso al patteggiamento della pena, condannandolo a un anno, un mese e dieci giorni di reclusione. Pena sospesa.