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Cronaca

Tangenti per l'impianto solare in Sardegna, il pm chiude l'inchiesta

L'indagine, affidata alle Fiamme Gialle, riguarda una parte della maxi inchiesta della Procura di Oristano sugli appalti truccati in Sardegna denominata "Sindacopoli"

Chiusa l'indagine, coordinata dal pubblico ministero Gaetano Porcu, su una presunta tangente da 90mila euro pagata per vincere un appalto da 9,5 milioni per la progettazione e l'esecuzione di un impianto di produzione di energia rinnovabile solare in un'area industriale in provincia di Nuoro e che ha visto tra gli indagati anche un tecnico amministratore di una cooperativa forlivese. L'indagine, affidata alle Fiamme Gialle, riguarda una parte della maxi inchiesta della Procura di Oristano sugli appalti truccati in Sardegna denominata "Sindacopoli".

Secondo le accuse, il forlivese operava come amministratore di una cooperativa locale che aderiva ad un consorzio per la progettazione e la realizzazione di un impianto per la produzione di energie rinnovabili a Ottana (Nuoro), un appalto da 9,5 milioni di euro. In tale operazione, sempre secondo le accuse, ci sarebbe stata un episodio di corruzione, con una tangente già in parte pagata, per un valore presunto di circa 95mila euro.


 

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