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Cronaca

Ubriaco in strada molesta il fratello e aggredisce gli agenti: arrestato per lesioni aggravate

Dopo l'intervento delle volanti tenta la fuga in bici: arrestato dalla Polizia di Stato per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale

E’ stato arrestato dalla Polizia di Stato di Forlì, per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, un quarantunenne di origini bosniache. Il fatto è avvenuto nel quartiere di Ca’ Ossi, dopo l’intervento della volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura per molestie e dopo il successivo controllo stradale che ha portato alla contestazione di guida in stato di ebbrezza alla quale l’uomo si è ribellato aggredendo gli agenti e procurando loro lesioni guaribili in cinque giorni ciascuno.

A richiedere l’intervento degli agenti era stato il fratello, che aveva segnalato la presenza del quarantunenne ubriaco in strada che urlava e lo molestava. All’arrivo della due pattuglie della Polizia l’uomo, in evidente stato di ebbrezza, ha cercato di allontanarsi in sella a una bicicletta ma, dopo qualche metro, a causa dell’alto tasso alcolemico, si è sbilanciato ed è caduto. A quel punto gli agenti gli hanno ritirato la bicicletta scatenando la reazione aggressiva del quarantunenne che ha costretto gli operatori a immobilizzarlo con le manette e a condurlo in questura per l’arresto. Due agenti sono rimasti lievemente contusi. 

Il Tribunale ha convalidato l’arresto disponendo l’applicazione della misura cautelare con l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria per tre volte la settimana, in attesa della definizione del procedimento penale fissato nell’udienza del 24 ottobre.
 

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