Una comfort zone per le neo mamme: a Forlimpopoli il "Baby pit stop" per allattare
La promozione dell’allattamento è considerata da tempo una priorità di salute pubblica, tale da essere sancita dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, sancito dall’articolo 24
A Forlimpopoli c'è una "comfort zone" dove le neo mamme possono allattare i propri piccoli. Sabato mattina il Soroptimist Club di Forlì e la sezione locale dell’Unicef hanno inaugurato il “Baby Pit stop” realizzato a Casa Artusi al servizio anche della biblioteca per ragazzi, da poco rinnovata in tutti i suoi arredi. Al pian terreno si trova l’accogliente postazione per allattamento dei bambini, mentre al primo piano, vicino ai nuovi locali per i più piccoli, il fasciatoio per il cambio dei pannolini.
Alla presenza della Past Presidente del Club di Forlì, Anabela Ferreira, l’attuale presidente Ivonne Grimaldi, il sindaco di Forlimpopoli Milena Garavini, l’assessore alla Cultura, Paolo Rambelli, la direttrice di Casa Artusi Susy Patrito Silva, il Bibliotecario Antonio Tolo, si è svolta l’inaugurazione della postazione che già dal 2020 era pronta, ma a causa della pandemia da Covid non era stato possibile inaugurarla.
Questo progetto realizzato in seguito ad un protocollo firmato tra il Soroptimist e Unicef Italia per la realizzazione di un luogo accogliente e tranquillo per l’allattamento e cambio dei bambini in strutture pubbliche ha avuto la totale adesione e collaborazione anche dalla presidente del Comitato Unicef di Forlì-Cesena, Chiara Morale, e dei gestori del Ristorante di Casa Artusi che hanno concesso la postazione per l’allestimento. La promozione dell’allattamento è considerata da tempo una priorità di salute pubblica, tale da essere sancita dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, sancito dall’articolo 24.
