Collegamento Forlì-Ravenna, scossa Pd: "Lavoriamo ad una nuova proposta"

"E' giunto il momento di pensare ad un nuovo progetto per collegare i due capoluoghi romagnoli". E' quanto afferma il segretario territoriale del Pd Forlivese, Valentina Ancarani, che parla di "una pianificazione innovativa e sostenibile dal punto di vista ambientale, che possa essere funzionale al collegamento tra le grandi infrastrutture esistenti della Romagna: il porto a Ravenna, lo scalo merci e l’aeroporto a Forlì, ma che non riguardi solo il trasporto merci".

Per l'esponente democratica, "sarebbe infatti interessante poter connettere anche le persone in modo veloce. Occorre quindi partire da un progetto e valutarne la fattibilità ambientale ed economica. Immagino la viabilità futura della Romagna come quella di un Paese del Nord Europa, con grandi ciclabili e collegamenti veloci su rotaia".

"Non so se sia visionario o meno - prosegue - ma è fuori di dubbio che alla Romagna servano progetti di ampio respiro e condivisi, in discontinuità con il passato, per crescere in modo omogeneo sfruttando al meglio le potenzialità e peculiarità di ciascun territorio. Ossia le potenzialità di una terra unica, racchiusa tra mare, colline e montagna, un luogo di parchi, di città d’arte e di cultura. Per affrontare questi temi, infrastrutture e mobilità, la Direzione territoriale del Pd forlivese si riunirà martedì 18 aprile. Vogliamo elaborare una proposta che sia di stimolo ad un confronto con il territorio forlivese e romagnolo e con la Regione’".