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Fratelli d'Italia in piazza in difesa dei prodotti tipici romagnoli e Made in Italy

Al tavolo informativo che s'è svolto tenendo conto delle prescrizioni sanitarie anti – Coronavirus sono state fornite informazioni sull'attività del partito di Giorgia Meloni a livello locale, regionale e nazionale

Tavolo informativo di Fratelli d'Italia sabato mattina, in piazza Saffi a Forlì, per la campagna di adesioni al partito 2021 e la campagna “Stop all' etichettatura Nutri-Score”, un sistema voluto dalla Francia che, come quello a semaforo adottato in Gran Bretagna, vorrebbe influenzare i consumatori di tutta Europa, a danno dei prodotti tipici Made in Italy.

"Chi difende il Nutri-Score porta avanti gli interessi della Francia e dei paesi del Nord Europa per i quali i prodotti legati alla Dieta mediterranea fanno male alla salute - afferma Fabrizio Ragni, vicecoordinatore provinciale di Fratelli d'Italia, responsabile per il territorio forlivese -. Ribadiamo il nostro deciso no a un sistema che darebbe un bollino “rosso” alle eccellenze del nostro sistema agroalimentare come il Parmigiano Reggiano e l’olio d’oliva e semaforo verde ad una bibita gassata. Certi Paesi Europei vorrebbero far scegliere prodotti con ingredienti di sintesi e a basso costo spacciandoli per più salutari a danno della nostra filiera agroalimentare. Un settore che in Romagna è ricco di 'eccellenze' (formaggi, salumi, i vini, l'olio e non solo) e muove una buona parte dell'economia".

Al tavolo informativo che s'è svolto tenendo conto delle prescrizioni sanitarie anti – Coronavirus sono state fornite informazioni sull'attività del partito di Giorgia Meloni a livello locale, regionale e nazionale. "In Parlamento Fratelli d'Italia s'è attivata per prima e da subito presentando una mozione che ha impegnato il governo ad andare in Europa a vietare che il Nutri-score entri in vigore nelle nazioni dell’Unione con effetti negativi sui prodotti italiani", conclude Ragni.

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