rotate-mobile
Politica

Legge costituzionale, partita la campagna referendaria sul "No" all'Italicum

Il Comitato referendario di Forlì, di cui sono portavoce assieme ad un gruppo di cittadini forlivesi, aderisce al Comitato Nazionale Cdc che ha promosso le richieste referendarie

E' iniziata la campagna referendaria sul "No" alla legge costituzionale Renzi-Boschi, ed elettorale Italicum. Il Comitato referendario di Forlì, di cui sono portavoce assieme ad un gruppo di cittadini forlivesi, aderisce al Comitato Nazionale Cdc che ha promosso le richieste referendarie. Il Comitato di Forlì contro l'Italicum rende noto che è stato depositata in Cassazione la richiesta per il referendum così come previsto dall'articolo 138 della Costituzione per sottoporlo al giudizio popolare. 

Da alcune settimane, il Comitato ha dato vita e voce ai cittadini forlivesi "poiché questa che è la “Madre” di tutte le battaglie in difesa della nostra carta “Costituzionale”, sente il dovere di difenderla partendo dal coinvolgimento di singoli e raccogliendo l'adesione di associazioni, comitati, Istituzioni sociali, movimenti, partiti e quanti altri sentano e avvertano il pericolo di una rivoluzione totalitaria che cancelli in toto o in parte quella democrazia di libertà e dignità consegnataci e scritta con il sacrificio, il riscatto ed il sangue di tanti Italiani e che ancora oggi non viene praticata".

Il 9 aprile è iniziata la raccolta delle firme sui moduli vidimati dalla Corte Di Appello del Tribunale di Bologna, al momento si raccolgono le firme in banchetti posizionati nei due giorni di mercato, lunedì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e il sabato tutta la mattina. Si può firmare anche presso il Comune di Forlì allo sportello URP (unità ricevimento pubblico) in Piazzetta della Misura, negli orari di apertura al pubblico; i moduli si trovano anche nei comuni della vallata del Bidente e presto saranno anche negli altri comuni delle vallate forlivesi.

"Attendiamo inoltre le altre associazioni, movimenti, comitati ed altro perché diano la loro collaborazione a raccogliere le firme di quei cittadini che consapevoli, indipendentemente da un Sì o un No, la richiesta di questi referendum deve passare attraverso il senso civico e dare prova di attaccamento alla democrazia", concludono dal comitato

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Legge costituzionale, partita la campagna referendaria sul "No" all'Italicum

ForlìToday è in caricamento