Furlé Trotter - La storia del Forlì calcio: da 'Vulcano' Bianchi alla leggendaria Forlì-Milan (persa solo 2 a 0)
È Giovanni “Vulcano” Bianchi il presidente che ha lasciato il ricordo più vivo e indelebile nella memoria dei tifosi del Forlì
Il "globe trotter" è il giramondo in inglese, l'instancabile viaggiatore alla ricerca continua delle meraviglie del globo. Ma si può essere "globe trotter" anche a Forlì, essere insomma 'Furlé Trotter', unendo inglese e dialetto, cioè con l'animo del giramondo ma alla scoperta delle bellezze nascoste del nostro territorio. Animano il blog Vincenzo Bongiorno - classe 1979, innamorato della Romagna, laureato in Giurisprudenza e consulente assicurativo nella vita di tutti i giorni - e Andrea Bonavita, videomaker sempre in cerca degli angoli più belli.
È Giovanni “Vulcano” Bianchi il presidente che ha lasciato il ricordo più vivo e indelebile nella memoria dei tifosi del Forlì
Dietro alla Palestra di Campostrino, due anni fa la Commissione Toponomastica ha intitolato lo spazio presente “Piazza Forlì Football Club 1919”
Nel 1898, 125 anni fa, sorgeva a Forlì la Società Ginnastica “Forti e Liberi”, che dal 1901 vanta l’affiliazione alla Federazione Ginnastica d’Italia
Cinquecento anni fa, il 17 gennaio 1523, a Rocca San Casciano una prodigiosa lacrimazione fu vista dai fedeli scendere dall’immagine della Madonna
Si scende negli spazi sotterranei cui si accede dai quattro bastioni, a punta di lancia nella forma, enormi terrapieni che contengono uno o due piani di gallerie, le cosiddette “casematte”
Le immagini ci portano all’interno delle celle nominate “L’inferno”, quella terribile de “La camorcina” per l’ultima notte dei condannati a morte prima dell’esecuzione