Accolta la richiesta di spazi per studiare la sera: biblioteca Ruffilli aperta fino a mezzanotte
Gli studenti avranno a disposizione l’intero piano terra con 150 posti di lettura, cinque postazioni per la consultazione dei cataloghi bibliografici, una sala per lo studio di gruppo e i servizi di prestito e consultazione
Da lunedì entra in vigore l'estensione dell'orario di apertura Biblioteca Centrale "Roberto Ruffilli" del Campus di Forlì, che dal 2 settembre resterà aperta dalle 9 fino a mezzanotte dal lunedì al venerdì e dalle 9 alle 18 nel weekend. La biblioteca forlivese amplia così la propria apertura a 93 ore settimanali, contro le attuali 74. Avere spazi disponibili la sera per lo studio era una delle richieste più pressanti degli studenti.
Gli studenti avranno a disposizione l’intero piano terra con 150 posti di lettura, cinque postazioni per la consultazione dei cataloghi bibliografici, una sala per lo studio di gruppo e i servizi di prestito e consultazione, nonché quello di prima informazione. L’ampliamento è stato possibile grazie al contributo dell’Area Biblioteche e Servizi allo Studio che, nell’intento di migliorare ulteriormente l’offerta di servizi agli studenti, sostiene a Bologna e nei Campus della Romagna l’estensione degli orari di apertura delle biblioteche centrali con i servizi di base attivi.
"Sono molto soddisfatto per l’adesione della Biblioteca Ruffilli al progetto di Ateneo, che garantisce per gli studenti di Forlì gli stessi servizi offerti a Bologna e negli altri Campus", dice il presidente del Campus forlivese Luca Mazzara. Così la professoressa Raffaella Baccolini, presidente del Comitato scientifico della Biblioteca: "L'estensione degli orari di apertura è fonte di grande soddisfazione per la Biblioteca Ruffilli, che è stata la prima dell'Ateneo ad aprire la sera. In particolare, è importante che l'allungamento dell'orario sia accompagnato dal mantenimento dei servizi di base, quali il prestito e la prima informazione, in modo che la biblioteca mantenga durante tutto l’orario la sua connotazione di servizio senza trasformarsi in mera sala di lettura".