"Giù le mani dagli alberi di Forlì", continua la raccolta firme per salvare le piante di corso Diaz
Il gruppo intende "sommergere l'amministrazione con una valanga di firme di cittadini che non tollerano che vengano abbattuti gli alberi che forniscono loro aria, ossigeno, frescura e bellezza, offrendo nello stesso tempo ricovero e nutrimento a tanti uccelli"
Non si placa la polemica sul piano di riqualificazione di corso Diaz, che prevede l'abbattimento e la sostituzione di alcuni alberi. I cittadini riuniti nel gruppo spontaneo "Giù le mani dagli alberi di Forlì", nato in occasione del precedente tentativo di abbattere gli alberi del corso nel 2013, hanno lanciato una raccolta firme che sta ottenendo "un successo oltre ogni aspettativa", spiegano in una nota.
Sabato dalle 10 il gruppo dà appuntamento ai cittadini in un banchetto davanti alla chiesa di Ravadino. Prosegue intanto la raccolta che si effettua nei tanti negozi della zona che sostengono la battaglia. Sabato sarà possibile firmare anche al mercato del biologico in Piazza Dante.
Il gruppo intende "sommergere l'amministrazione con una valanga di firme di cittadini che non tollerano che vengano abbattuti gli alberi che forniscono loro aria, ossigeno, frescura e bellezza, offrendo nello stesso tempo ricovero e nutrimento a tanti uccelli". I cittadini del gruppo spontaneo con la propria petizione intendono proporre alla Amministrazione di cambiare radicalmente la propria azione, invitandola, invece di continuare negli abbattimenti di alberi bellissimi, a ripiantare quelli che nel tempo sono venuti a mancare, caduti sotto la mannaia comunale".
