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Cronaca

Arriva lo spot per il rilancio del turismo, ma promuove solo il mare: dimenticate le bellezze dell'entroterra alluvionato

La campagna di spot in tv e in radio e internet è pronta. Ma quanto si temeva si è verificato: la campagna pubblicitaria è infatti tutta focalizzata sul mare e non c'è alcun accenno alle bellezze dell'entroterra

Era stata promessa una campagna pubblicitaria quasi istantanea a favore del turismo in Romagna. Ed ora la campagna di spot in tv e in radio e internet è pronta. Ma quanto si temeva si è verificato: la campagna pubblicitaria è infatti tutta focalizzata sul mare e non c'è alcun accenno alle bellezze dell'entroterra comunque fruibili, con l'effetto che il territorio forlivese esce beffato una seconda volta, dopo la vicenda del documentario tedesco che, tra i "50 motivi per amare l'Emilia-Romagna" non ne citava neanche uno per Forlì e dintorni. Nessuno scorcio sulle città d'arte, sui musei, sugli agriturismi e le terme dell'Appennino. Ma solo appunto spiaggia, per altro quelle meno colpite dagli effetti drammatici del maltempo, come quelle di Rimini. E' quanto si vede nello spot.

 "Vi abbiamo visto cambiare e siamo cambiati insieme a voi. C'eravamo e ci saremo, oggi come allora, perché una cosa non cambierà mai: la Romagna è la vacanza degli italiani".  E' una narrazione che tocca le corde del cuore, innescando un intreccio tra passato e presente, tra tempi, mode e costumi che si evolvono, quella della nuova campagna pubblicitaria per evitare alla stagione turistica gli effetti negativi dell'alluvione.  Tutto questo è "Perché la Romagna è la vacanza degli italiani", il mini-spot televisivo della durata di circa 30 secondi in onda a partire da oggi, mercoledì 7 giugno, per un totale di tre settimane, sulle principali emittenti nazionali italiane e di 15 secondi per YouTube e i diversi canali social, e che rappresenta uno dei principali strumenti di veicolazione della campagna di promo commercializzazione turistica a cura di Visit Romagna.

Lo spot sarà trasmesso fino al 23 giugno sulle reti Rai, Mediaset e La7 in abbinamento ai principali programmi di informazione ed intrattenimento con un prime time medio oltre il 40% e l’obiettivo di intercettare un pubblico potenziale di circa 10 milioni di spettatori nella fascia di età tra i 25 e i 54 anni (entità del target 24 milioni) che vedranno lo spot mediamente 2,3 volte. Il mezzo classico della tv sarà affiancato da una campagna social e digital che si stima possa generare 3 milioni di impression e da una campagna radio sulle emittenti RDS 100% grandi successi, Radio 105, Radio RAI e Radio Bruno con ampia copertura delle aree Nielsen delle regioni target. L’intera campagna compresa di produzione spot, messa in onda e pianificazione lorda si attesta attorno ai 600mila euro.  

Lo spot tv, a cura dell’Agenzia Eshu Adv, per la regia di Matteo Di Grazia e Matteo Ricca, si basa su un'intuizione semplice: ribaltare la prospettiva 'classica' utilizzata generalmente quando si tratta di raccontare la vacanza e l'ospitalità per abbracciare una prospettiva nuova e inedita.  Il cambio dello stile ha determinato la decisione di utilizzare immagini amatoriali e di repertorio. I volti, i sorrisi e le azioni che appaiono nello spot sono tutte autentiche: sono veramente le esperienze vissute da chi ha trascorso le vacanze in Romagna. Tutte le immagini utilizzate sono, infatti, amatoriali o frutto di cinegiornali: filmini in Super-8 ripresi negli anni 60, immagini “rubate” da operatori video degli anni ‘50, selfie con cellulari o actioncamera dei giorni nostri.  Spazio ai ricordi e alla memoria collettiva di generazioni e generazioni di italiani che nel tempo hanno eletto la Romagna a luogo dell’anima, senza però indulgere nell'effetto nostalgia. Tutta la struttura dello spot è costruita per avere uno sguardo rivolto verso il futuro.  

La parte finale del video, con immagini odierne e un bagnino che apre l’ombrellone all’alba, comunica proprio questo.  L’immagine conclusiva, con un drone che riprende le barche storiche ai giorni nostri, sintetizza invece l’unione tra passato e futuro. Si apre quindi con il mare e si chiude con bagnini e barche. 

“Quest’estate scegliere la Romagna come meta di vacanza -sottolinea l’Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini- non è solo un atto di consolidata fiducia verso l’innata ospitalità di una terra che ti accoglie sempre col sorriso e ti fa sempre sentire come a casa. E’ anche un modo concreto di aiutare una terra duramente colpita, che, come già in passato, si sta rialzando forte della grinta, passione e capacità di essere leggera anche nelle situazioni più difficili della sua gente formidabile. Quest’anno l’invito in tv a tutti gli Italiani fa leva su un elemento incontrovertibile: cambiano le mode, la tecnologia evolve, spostarsi è sempre più agevole e la Romagna è sempre pronta a dare il suo unico, caldo e distintivo benvenuto agli ospiti, oggi come più di un secolo fa”.  

“L’idea di raccontare la nostra terra dal punto di vista degli italiani, ci è subito piaciuta- prosegue Jamil Sadegholvaad, Presidente di Visit Romagna- Da questo spot emerge con una chiarezza quasi romantica come siano cambiati i colori, i toni e la qualità dei video. Come si siano trasformati i vestiti, le tendenze, i modi di ballare. Ma ci sono emozioni che non sono mai cambiate. I sorrisi, il divertimento e le esperienze che si vivono in Romagna sono rimasti intatti. La Romagna è nel cuore di ogni italiano. Tutti hanno un ricordo di qualcosa di bello vissuto qua. Che sia il primo bacio, il primo amore o la prima vacanza con gli amici. Tutti sanno che possono venire qui e poi tornarci a qualsiasi età. E, ogni volta, esserne felici. Insomma credo che non ci sia espressione più azzeccata di ‘Perché la Romagna è la vacanza degli italiani’". 

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