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Cronaca Meldola

Anche la Verde Meldola Predappio al Kid's Festival di Sarajevo

La partecipazione della Croce Verde Meldola-Predappio al "Kid's Festival" in programma a Sarajevo dal 7 al 10 giugno prossimi, consentirà all'onlus coordinata da Ferdinando Avenali di sottoscrivere un "Protocollo d'intesa sulla cooperazione internazionale sanitaria a favore dei bambini della Bosnia ed Erzegovina per il trapianto di cellule ematopoietiche".

Parteciperà anche la Croce Verde Meldola-Predappio al “Kid's Festival Sarajevo”, il grande raduno di ragazzi da tutta la Bosnia-Erzegovina in programma dal 7 al 10 giugno nella capitale balcanica. Il Kid's Festival è il più importante evento dell'Europa meridionale dedicato all'educazione e all'intrattenimento dei bambini, con spettacoli, giochi, sport e momenti artistico-culturali, ma anche testimonianze concrete di come, dando speranza e futuro alle giovani leve, si possa uscire da un incubo terrificante come la guerra interetnica.

Divampata in Bosnia dal marzo 1992 al dicembre 1995, ha provocato 100.000 morti e 1,8 milioni di sfollati. Giunto alla 10° edizione, quest'anno il Kid's Festival richiamerà almeno 40.000 giovani accompagnati dai rispettivi familiari. Si tratta di numeri imponenti, in grado di attrarre l'attenzione dei “media” mondiali: a Sarajevo sono, infatti, attese delegazioni di 22 paesi, Stati Uniti compresi. Il grande evento consentirà alla Bosnia-Erzegovina, una delle nazioni più povere d'Europa, di intessere relazioni politico-culturali e favorire la cooperazione con le economie più forti dell'Occidente.

La grande kermesse si svilupperà nel centro storico di Sarajevo, riconosciuto dall'Unesco patrimonio dell'umanità, ma anche all'Olympic Centre “Juan Antonio Samaranch”, sulle pendici della città, lo stesso che nel 1984 fu teatro della XIV edizione dei Giochi Olimpici Invernali. Otto anni dopo, proprio quelle alture saranno utilizzate dai miliziani della Republika Srpska di Ratko Mladic come avamposto per bombardare la capitale bosniaca assediata.

“Al Kid's Festival - dichiara il presidente croceverdino Ferdinando Avenali - installeremo uno stand in grado di documentare, con stampe ed immagini, 15 anni d'impegno umanitario nella Bosnia del dopoguerra bisognosa di tutto”. Quella fase, caratterizzata dal trasporto in loco di attrezzature dismesse dagli ospedali e dai plessi scolastici italiani, è terminata". Per la Croce Verde Meldola-Predappio, la trasferta nella capitale bosniaca costituirà anche l'occasione per programmare il futuro: lunedì sarà, infatti, sottoscritto un “Protocollo d'intesa sulla cooperazione internazionale sanitaria a favore dei bambini della Bosnia ed Erzegovina per il trapianto di cellule ematopoietiche”.

Gli altri partner dell'accordo sono Clinica Pediatrica di Sarajevo, Ambasciata d'Italia, Regione Emilia-Romagna, Policlinico Sant'Orsola e Ageop-Associazione Genitori Ematologia Oncologia Pediatrica di Bologna. L'obiettivo è consentire alle istituzioni bosniache di instaurare un processo autonomo nella cura delle leucemie. In pratica, di creare anche a Sarajevo un reparto specializzato per il trapianto del midollo osseo. I minori bosniaci colpiti da quella terribile patologia sono tuttora costretti a sfibranti viaggi della speranza all'estero: Germania, Austria e Italia.

Dal 28 ottobre 2011 ad oggi, sono già 3 i piccoli ammalati che la Croce Verde Meldola-Predappio ha trasportato al Sant'Orsola di Bologna nell'ambito del “Progetto Amra - Andare oltre i confini”. Se tutto andrà bene, Mohamed, uno degli ultimi trapiantati, potrebbe rientrare nel suo paese d'origine approfittando del pullman che da Forlì condurrà via terra i croceverdini al Kid's Festival 2013 di Sarajevo, dopo un viaggio di 1.050 chilometri. “Viaggeremo a pieno carico - conclude Avenali - ma ne varrà la pena”. Un Mohamed in salute è il frutto tangibile della qualità dell'impegno profuso dai volontari romagnoli.

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