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L'iniziativa

Album fotografici, video e racconti per costruire "l'archivio della memoria": si raccolgono frammenti di storia di scuola e nido

L'archivio della memoria è uno strumento che trova radici nelle pratiche di lavoro dei  servizi stessi, da sempre attenti alla valorizzazione delle storie individuali e collettive

Proseguono le iniziative collegate al progetto “Comunità educanti e creatività” con un’altra proposta che vuole contribuire a costruire un ponte tra passato e presente dei servizi per l’infanzia comunali. Dopo la mostra didattica allestita presso l’Oratorio di San Sebastiano dal 15 febbraio al 3 marzo, che ha raccolto grande interesse da parte di un pubblico ampio ed eterogeneo, la storia dei servizi 0-6 prende nuova forma con un progetto ancora una volta all’insegna della creatività, che punta alla realizzazione di un archivio della memoria di nido e di scuola. L'archivio della memoria è uno strumento che trova radici nelle pratiche di lavoro dei  servizi stessi, da sempre attenti alla valorizzazione delle storie individuali e collettive.

In questo caso, l’archivio diventa occasione per raccogliere “frammenti” di storia dei servizi a partire da quello che bambini e bambine, genitori ed educatori vorranno portare, per alimentare quella memoria collettiva che contribuisce alla costruzione della comunità. L’occasione è data dalla ricorrenza dei cinquant’anni dalla nascita di alcuni nidi e scuole dell’infanzia comunali; un compleanno che si vuole festeggiare rendendo tangibile il valore delle tracce che piccoli e grandi hanno lasciato nel corso degli anni e che, grazie all’archivio della memoria, tornano a parlare anche alle nuove generazioni. L’iniziativa, promossa dal Coordinamento pedagogico 0-6 e dal personale dei servizi comunali, è aperta a tutti coloro che vorranno contribuire ad alimentare il racconto di una storia che si compone di tante voci.

L'archivio della memoria, nelle intenzioni degli organizzatori, è da intendersi come un contenitore che cresce e si alimenta progressivamente nel tempo, all’interno del quale confluiscono materiali diversificati (elaborati dei bambini, testimonianze, materiali fotografici, video, sonori, manufatti,  e tanto altro), perché la memoria si esprime in una pluralità di forme. Si inizia quest’anno con le scuole dell’infanzia Angeletti, Gobetti, Querzoli, Quadrifoglio e il nido Grillo, per proseguire con un progetto che coinvolgerà progressivamente anche gli altri servizi comunali. In questi giorni è iniziata la fase di raccolta del materiale presso le realtà interessate. Successivamente, ogni servizio lavorerà alla definizione di uno o più eventi nell’ambito dei quali il contenuto dell’archivio verrà presentato creando nuove occasioni per alimentare un racconto corale.

Coloro che possiedono ricordi (fotografie, video, elaborati, album dei bambini, ecc.) legati ai nidi-scuole dell’infanzia e desiderano contribuire alla costruzione dell’archivio (ermine per la raccolta dei materiali: 10 maggio), possono fare riferimento ai seguenti contatti:

scuola dell’infanzia Angeletti: materna.angeletti@comune.forli.fc.it, tel. 0543 720704
scuola dell’infanzia Gobetti: materna.gobetti@comune.forli.fc.it, tel. 0543 34951
scuola dell’infanzia Quadrifoglio: materna.quadrifoglio@comune.forli.fc.it, tel. 0543 701010
scuola dell’infanzia Querzoli: materna.querzoli@comune.forli.fc.it, tel. 0543 60157
nido d’infanzia Grillo:nido.grillo@comune.forli.fc.it, tel. 0543 62409

 

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