Arpa e la biodiversità recuperata alla Festa Artusiana
Si tratta del secondo volume (il primo era dedicato a Emilia-Romagna e Puglia) di una serie dedicata allo studio delle specie frutticole italiane in pericolo di estinzione o non più coltivate
Arpa Emilia-Romagna partecipa alla Festa Artusiana di Forlimpopoli con un incontro dedicato alla biodiversità e alle scelte alimentari per l’ambiente. Sarà infatti presentato mercoledì alle ore 2, alla Piazzetta Berta e Rita (Via A. Saffi) il libro “Frutti dimenticati e biodiversità recuperata. Casi studio: Calabria e Trentino Alto Adige”, curato da studiosi di Arpa Emilia-Romagna e di Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale).
Si tratta del secondo volume (il primo era dedicato a Emilia-Romagna e Puglia) di una serie dedicata allo studio delle specie frutticole italiane in pericolo di estinzione o non più coltivate. Nel libro sono presenti schede sintetiche con foto a colori di alcuni dei frutti appartenenti alle varietà dimenticate o a rischio di scomparsa: si tratta di varietà che appena pochi decenni fa erano abitualmente coltivate e prodotte e che oggi sono in pericolo di estinzione e la cui sopravvivenza è quindi legata allo sviluppo di una cultura della sostenibilità e a recenti piantumazioni in aree protette o in orti botanici. La trattazione, scientificamente rigorosa, vuole essere al tempo stesso divulgativa e di interesse anche per i non specialisti.
Parteciperanno all’incontro di presentazione del volume, confrontandosi su tematiche legate agli aspetti alimentari della biodiversità, Luigi Vicari (direttore di Arpa Forlì-Cesena), Vanna Forconi (Dipartimento Difesa della natura, Ispra), Fortunata Giordano e Rosalba Odoguardi (Arpa Calabria), Sergio Guidi (Arpa Emilia Romagna), Umberto De Giorgio (Presidente dell’Accademia Artusiana di Forlimpopoli). Coordinerà la serata la vice presidente della Pro Loco di Forlimpopoli, Emma Giori.