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Cronaca

Formazione e lavoro, chiusura di bilancio positiva per Techne: coinvolte 1300 persone

Nel 2015 la partecipata ha visto il coinvolgimento di circa 1300 persone che hanno frequentato corsi di qualifica, di specializzazione, di aggiornamento, percorsi di alta formazione, che hanno usufruito di attività di consulenza e partecipato ad attività laboratoriali di inserimento lavorativo

Chiusura di bilancio positiva per Techne, l'agenzia di formazione di proprietà del Comune di Forlì (attraverso Livia Tellus Governance Spa) e del Comune di Cesena. Il 2015 si è chiuso con un attivo di 22222 euro, con un valore della produzione di euro 1.915.638, confermando, nonostante l’anno di stallo dei finanziamenti europei, la solidità dimostrata negli anni passati. Si conclude così il quarto esercizio del consiglio di amministrazione dell’ente che vede alla presidenza Simone Trevisani, amministratore delegato della Soilmec e della Drillmec del Gruppo Trevi, affiancato dai consiglieri Patrizia Canzanella e Raffaele Barbiero.

"Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti in questo nostro quarto anno di mandato - sottolinea Trevisani - Techne si conferma una struttura solida che, nonostante l’anno faticoso per gli enti di formazione a causa del ritardo della nuova programmazione del Fondo Sociale Europeo, ha dimostrato grandi capacità in termini organizzativi e di innovazione". Nelle due sedi, una a Forlì e una a Cesena, si realizzano quotidianamente percorsi di formazione e accompagnamento al lavoro, rivolti a disoccupati e occupati, che vanno dalle nuove tecnologie all’estetica, al socio-sanitario, all’ambiente fino a corsi di aggiornamento per gli enti locali, percorsi in obbligo formativo e di inserimento lavorativo rivolti a soggetti svantaggiati. 

Nel 2015 la partecipata ha visto il coinvolgimento di circa 1300 persone che hanno frequentato corsi di qualifica, di specializzazione, di aggiornamento, percorsi di alta formazione, che hanno usufruito di attività di consulenza e partecipato ad attività laboratoriali di inserimento lavorativo. E’ inoltre proseguita con successo l’esperienza di coordinamento dell’Informagiovani di Cesena, giunta al quarto anno, con la sua visione innovativa che si propone di incentivare, in questo momento critico, la ricerca attiva del lavoro e l’imprenditorialità giovanile. E’ tuttavia nell’area dello svantaggio sociale che Techne connota maggiormente la sua specializzazione e spende le sue principali risorse in termini di investimento.

Unica agenzia formativa pubblica della provincia ha una forte mission sociale che si traduce nell’attivazione di interventi formativi e di inserimento lavorativo rivolti a soggetti svantaggiati ed a persone in difficoltà nella ricerca del lavoro. "Crediamo fermamente che offrire un’opportunità di formazione e lavoro a giovani e persone svantaggiate anche in periodo di crisi - sottolinea Lia Benvenuti, direttore generale di Techne - sia un importante segnale per la società e per il territorio. In tale direzione abbiamo attivato nel 2015 un nuovo progetto sperimentale insieme al Cnos Fap ed in collaborazione con le Scuole Medie Inferiori del territorio, per offrire alle giovani ripetenti di terza media la possibilità di un percorso alternativo alla scuola tradizionale, spiccatamente professionalizzante, che le incentivasse a conseguire il diploma, scongiurando il rischio di abbandono scolastico".

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