"E' frequentato da soggetti pericolosi": il questore chiude per dieci giorni un bar in Corso Mazzini

Lotta al degrado e all'illegalità, continuano incessanti i controlli della Polizia di Stato e delle forze dell’ordine nel centro storico di Forlì. Lunedì sera, gli agenti della questura di Forlì-Cesena, insieme al personale della Polizia Locale, hanno notificato il provvedimento di sospensione della licenza, della durata di 10 giorni, al titolare di un esercizio di commercio e somministrazione al dettaglio di prodotti alimentari e bevande, situato in Corso Mazzini. Il provvedimento è stato adottato, spiegano dalla questura, in quanto "il locale è ritrovo abituale di persone già note alle forze dell'ordine e pericolose per la sicurezza pubblica". 

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I controlli

L’esercizio, infatti, è da tempo oggetto di “attenzione” e controlli da parte della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia: nei mesi di febbraio e gennaio, in occasione di sette controlli, sono stati identificati all’interno soggetti già noti alle forze dell'ordine per reati contro la persona, contro il patrimonio, in materia di stupefacenti e di immigrazione. I controlli sono stati ulteriormente intensificati nel mese di febbraio, nell’ambito dei servizi straordinari per il contrasto al degrado urbano disposti dal Prefetto e coordinati dalla Questura con il concorso dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale.

"Persone pericolose"

Proprio durante uno di questi servizi, è stato identificato nel locale anche un cittadino straniero responsabile di recente di una aggressione nei confronti del personale della Polizia di Stato e che è noto per le condotte violente. "Nonostante i numerosi controlli, il locale ha continuato ad essere caratterizzato dalla frequentazione di persone pericolose che sono in grado di incidere negativamente sulle condizioni di “vivibilità” della zona, determinando pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica", spiegano dagli uffici di Corso Garibaldi.

Il provvedimento del questore

Il questore, Claudio Mastromattei, ha firmato il provvedimento ai sensi dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, che sospende per 10 giorni l’autorizzazione all’esercizio dell’attività poichè "alla luce degli elementi documentati e della circostanza che nonostante i controlli il titolare del bar non ha assunto alcuna iniziativa né mostrato collaborazione, allo scopo di ripristinare le condizioni di sicurezza pubblica e restituire tranquillità alla comunità dei cittadini residenti".  "Le attività di verifica continueranno senza sosta e sono in corso di valutazione le “posizioni” di altri esercizi, anche alla luce delle segnalazioni che pervengono dai cittadini", informano dalla questura.

“Ringrazio tutte le forze dell'ordine per il lavoro che stanno facendo in sinergia per garantire più sicurezza e meno degrado soprattutto in centro storico - afferma il vicesindaco Daniele Mezzacapo -. Un'altra attività dove si concentravano malavitosi e balordi è stata chiusa per dieci giorni grazie a un provvedimento del Questore Dott. Claudio Mastromattei. Si tratta di un bar noto in corso Mazzini. Altri provvedimenti erano stati presi nei giorni scorsi nei confronti di altri due esercizi commerciali in pieno centro storico con obbligo di chiusura alle 19.30. Abbiamo sempre lavorato per ottenere una città sicura, tanti sforzi sono stati fatti e tanti altri saranno fatti anche con l'impiego di maggiori uomini della Polizia Polizia Locale Forlì. Il Prefetto di Forlì, il Questore e tutte le altre forze dell'ordine come i Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno messo in campo un coordinamento importante come abbiamo sempre auspicato che dà dei risultati importanti e tangibili. Ora valutiamo come Amministrazione, oltre alla chiusura per 10 giorni disposta dal Questore, di limitare gli orari del pubblico esercizio nelle sole ore diurne e comunque non oltre le ore 19.30 così come fatto per altre attività”.