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Cronaca

Dante Mode, l'innovativo progetto della scuola italiana premia due studenti forlivesi

Si è concluso giovedì 25 marzo il primo Mode della Scuola Italiana dedicato alla fenomenologia dantesca, progetto innovativo promosso e organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione

Si è concluso giovedì 25 marzo il primo Mode della Scuola Italiana dedicato alla fenomenologia dantesca, progetto innovativo promosso e organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. 

Il Liceo Scientifico Fulcieri Paulucci di Calboli è stato  tra le 20 Scuole Superiori, di altrettante città italiane, che hanno aderito, più che degnamente rappresentato da due alunni di  VG, Elena Bonali e Giovanni Capano, che hanno partecipato alla  lunga e pressoché ininterrotta maratona svoltasi dal 20 al 25 marzo.

Infatti  tutti  gli iscritti, divisi in squadre, hanno preso parte a laboratorio didattico, basato sull’approccio del Challenge Based Learnig, in cui - partendo dalla parola dantesca -  si sono cimentati in sfide costruttive ed accattivanti con lo scopo di far emergere punti di vista comuni su tematiche attuali quali ambiente, lavoro, uguaglianza, cultura, politica. Un’esperienza impegnativa, ma che gli studenti hanno vissuto con autentico entusiasmo e grande serietà coniugando dimensione competitiva e spirito di squadra e spendendosi con  generosità in un team -working che ha visto nascere amicizie, con studenti collegati da tutta Italia, che potranno svilupparsi in un futuro prossimo in significative collaborazioni educative e di studio.

"In tutto questo la parola dantesca - spiega la scuola - come un filo d’Arianna ha guidato i partecipanti ad un approccio critico, interdisciplinare, trasversale e digitale per scoprire le infinite potenzialità del sapere umano che parte dai banchi della scuola italianaper trasvolare ed insemprarsi. Ecco proprio con tali termini le squadre di Giovanni ed Elena si sono classificate nella sfida finale rispettivamente al primo e al secondo posto. Il gruppo di Giovanni, partendo dall’idea del superamento di limiti e confini indebitamente imposti, ha collegato l’alta lezione politica dantesca con il tema dei diritti umani, individuando nei social un importante strumento per esercitare oggi la cittadinanza attiva, strumento, quindi, da integrare sapientemente e innovativamente nella didattica delle Scuole Superiori. Il team di Elena, a sua volta, ha declinato l’insemprarsi intermini di cultura perenne e di un’educazione capace di trasmetterla in modo non nozionistico, ma appassionante, emozionale ed esperienziale, coltivando un rapporto vivo col territorio di appartenenza anche mediante originali percorsi di alternanza scuola-lavoro. Giovanni ed Elena,cui vanno i più vivi complimenti, contribuendo attivamente al successo delle loro squadre, hanno, quindi, fatto fruttare al meglio quanto acquisito e assimilato grazie alla frequenza di un Liceo didatticamente aggiornato e aperto al Territorio quale è il Fulcieri, ma hanno al tempo stesso “suggerito” nuove sfide alla loro stessa scuola perché questa, fedele alla sua autentica vocazione, continui a coniugare tradizione e innovazione, cultura umanistica e cultura scientifica. Si ringrazia anche la Dirigente  Susi Olivetti che sempre con occhio vigile sa cogliere le opportunità educative per rendere i suoi studenti parte attiva del processo formativo".

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