Da nord a sud: viaggerà per tutto gennaio il Babbo Natale dei bimbi sofferenti
Davide Marchetti, ha già percorso 2.000 chilometri in pochi giorni, da nord a sud dello Stivale, per portare doni e sorrisi a tanti minori ammalati ricoverati negli ospedali di tutt’Italia.
Una vera e propria maratona caritativa. Il Babbo Natale dei bimbi sofferenti, alias il forlivese Davide Marchetti, ha già percorso 2.000 chilometri da nord a sud dello Stivale, toccando San Giovanni Rotondo e altri centri del Gargano segnati dalla parabola terrena di Padre Pio, per poi risalire sino a Bologna, Padova e Ferrara con in testa un’idea meravigliosa: portare doni e sorrisi a tanti minori in difficoltà. “Faccio questo – spiega il volontario – perché in molti casi si tratta dell’ultimo desiderio di bambini gravemente ammalati”. Altre tappe del viaggio sono state alcune famiglie di Comacchio, nel ferrarese, visitate nel giorno di Santo Stefano, seguite da una volata a Firenze a rallegrare un centro di accoglienza minorile.
IL TOUR - Gli ultimi slanci di generosità di Marchetti sono stati a San Silvestro in alcune case con bimbi del ravennate, anche se non è esclusa qualche “chiamata urgente” ben oltre l’Epifania. “Molto probabilmente - conferma il volontario - ritornerò in Puglia a fine gennaio, mi rimangono due centri da rallegrare”. Lo spirito di pace e speranza del Natale non conosce limiti temporali. Dopo la visita ai presidi socio-riabilitativi Valori e Lauriola a San Giovanni Rotondo, il singolare “pellegrinaggio” al capezzale dei minori sofferenti di tutt’Italia ha visto l’apice, l’antivigilia di Natale, nel reparto di oncologia pediatrica della “Casa Sollievo della Sofferenza”.
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