Diciotto anni fa il dramma dell'agente della PolStrada Pierluigi Giovagnoli: gli amici lo ricordano con un motoraduno

Il Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia Forlì Cesena, nel giorno in cui ricorre il 18esimo anniversario dalla sua tragica scomparsa, ricorda Pierluigi Giovagnoli, sovrintendente della Polizia di Stato in servizio alla sezione Polizia Stradale di Forlì (e sindacalista del Siulp Forlivese). Giovagnoli morì il 24 maggio 2003 nel corso di un servizio di scorta ad una gara ciclistica in località Imola: un dramma che ha colpito tutti coloro che hanno conosciuto ed apprezzato l'agente.

"Uno sciagurato a bordo di un furgone, dopo essere stato fermato dalla moto della Polizia che precedeva la manifestazione, ripartì improvvisamente in contromano, andando ad impattare frontalmente con la seconda moto di scorta che nel frattempo era sopraggiunta - ricorda il segretario del Siulp, Roberto Galeotti -. Uno schianto terribile che non lasciò scampo e speranze a Pierluigi. All’autista del furgone venne accertato un tasso alcolemico di 3,33, di gran lunga superiore al massimo consentito dello 0,50". 

Il Siulp Forlì Cesena, con gli amici e colleghi di tutte le forze di polizia, commemorerà Giovagnoli attraverso il motoraduno “Memorial Giovagnoli”, che si svolgerà sabato. Il ritrovo è previsto alle 9 a Forlì presso il Piazzale Giovagnoli (traversa di Via Cava), a lui intitolato dall’amministrazione comunale forlivese. Di seguito, dopo la deposizione di un mazzo di fiori, avrà inizio il giro motociclistico con itinerario: Faenza, Marradi, passo Carnevale, Palazzuolo sul Senio, Valico del Paretaio, SS 601 Imola e rientro a Forlì al ristorante Panoramico, dove si effettuerà il pranzo. Durante tutte le fasi del motoraduno saranno rispettate le attuali restrizioni previste dalle vigenti normative anti-covid.

Un'immagine del Memorial del 2016