rotate-mobile
Cronaca

La Fabbrica 2.0 accende i riflettori su creatività e lavoro in una serata dedicata ai giovani

Evento alla Fabbrica delle Candele giovedì 11 maggio per presentare le iniziative organizzate dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Forlì

Scuola, formazione, lavoro nel segno della creatività e dei giovani. Sono questi i temi al centro dell’evento che si terrà alla Fabbrica delle Candele giovedì 11 maggio, a partire dalle 18, per presentare le attività e le iniziative organizzate dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Forlì nel corso del 2022. L’evento sarà moderato dalla giornalista e conduttrice televisiva Simona Branchetti e vuole essere un’occasione di dialogo con associazioni, scuole, realtà economiche e di formazione sul futuro dei giovani.

Facendo un bilancio, nel corso del 2022 la Fabbrica delle Candele ha ospitato complessivamente 72 eventi - di cui 30 durante l’estate - per un totale di 7.500 presenze e oltre 11 mila collegamenti on line. Si aggiungono poi i contatti arrivati alll’Informagiovani, lo sportello del Comune dedicato ai giovani dai 14 ai 35 anni, che ha gestito 796 utenti in presenza, 1.364 telefonate e 505 mail. Numeri significativi che ricomprendono anche gli oltre 6 mila studenti universitari presenti a Forlì, di cui la metà provenienti da fuori regione, e che qui possono trovare spazi di incontro. 

Video: Sul palco i giovani, per la creatività come motore di azione

L’evento dal titolo “La creatività accende il futuro. Azioni, progetti, visioni per valorizzare i talenti e le idee dei giovani” ha dunque lo scopo di presentare le iniziative che si sono tenute alla Fabbrica delle Candele per stimolare la partecipazione dei giovani alla vita della città e di illustrare i progetti futuri. 

L’appuntamento si articola in diversi momenti. Dopo l’introduzione dell’assessora alle Politiche giovanili Paola Casara, i protagonisti saranno i coach e i mentori che nel corso dell’anno hanno dato vita alle diverse iniziative: Francesca Fantini progettista sociale e attrice, Cesare Pomarici autore e coordinatore di “Yepp Forlì”, Beatrice Buffadini attrice e tra i soci fondatori dell’associazione culturale Orto del Brogliaccio e Luca Pagliari storyteller, giornalista e documentarista. Dopo di loro, saranno i giovani a parlare delle loro esperienze: Andrea Nuzzo coordinatore del progetto Unfluencer, ceo e co-fondatore di Billover 3.0 e Alessandra Bruni, illustratrice di livello internazionale, tatuatrice e modella.

"Con il progetto Fabbrica 2.0 che abbiamo lanciato nel 2019 – dice Paola Casara, assessora alle Politiche giovanili – abbiamo voluto trasformare lo spazio della Fabbrica delle Candele in un luogo vivo e partecipato, un punto di incontro in cui i giovani possono esprimere la loro creatività. Tutto questo è stato possibile grazie alle tante realtà che hanno collaborato per mettere in campo iniziative utili, con la collaborazione degli uffici comunali. Questo è il luogo della creatività giovanile, qui i ragazzi si sentono a casa come mai prima e così sarà anche in futuro”. 

Nel corso dell’evento sarà presentato anche il progetto “hub@fo”, curato della dirigente del settore Sportelli Informativi Rossella Ibba, e rivolto ai giovani dai 16 ai 34 anni sui temi trasversali della formazione e del lavoro.

“Questo luogo è diventato il punto di riferimento dei giovani - ha detto Stefano Benetti, dirigente del settore Politiche giovanili -. L’Amministrazione non si è risparmiata per mettere in campo nuovi contenuti e nuove risorse, tanto che i contributi a favore delle associazioni che hanno partecipato al bando 'Creatività" sono stati di 185 mila euro nel biennio 2021-2022 e altri 85 mila sono previsti per il 2023”.

“Qui si fa creatività in tutti i campi perché è cambiato il modo di fare arte: dai social, al web, ai podcast, abbiamo cercato dare spazio ai giovani stimolando forme espressive che possono aprire loro le porte del lavoro - ha detto Marco Viroli, direttore artistico della Fabbrica delle Candele -.  Da quando siamo partiti abbiamo dovuto fare i conti con il lockdown ma poi è stato un crescendo: la Fabbrica è nata nel 2008 ma mai prima di questi due anni ha avuto una visibilità a questi livelli grazie a un intenso lavoro di squadra”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Fabbrica 2.0 accende i riflettori su creatività e lavoro in una serata dedicata ai giovani

ForlìToday è in caricamento