Fiches e soldi, 'bisca' in un circolo in centro. "Si giocavano la pensione"

Una sorta di "bisca clandestina" nel cuore del centro storico di Forlì. "Protetta" dall'esterno da telecamere e da una porta che si azionava elettronicamente dall'interno. E' quanto hanno scoperto martedì notte i Carabinieri della locale stazione e del Nucleo Radiomobile al termine di un'attività investigativa. Gli uomini dell'Arma si sono presentati al Circolo Democratico di via Maroncelli, identificando circa 40 persone, uomini e donne, e sorprendendo in una sala appartata 5 uomini ed una donna, tutti pensionati residenti nel forlivese, attorno ad un tavolo da gioco, praticare il gioco d’azzardo.

Sul tavolo e nelle loro tasche i militari hanno recuperato complessivamente 8.400 euro, oltre a diverse fiches ed appunti vari riportanti le risultanze del gioco della “bassetta” che stavano praticando. Al termine degli accertamenti sono stati denunciati per aver esercitato il gioco d’azzardo anche il gestore ed il titolare del circolo, un 46enne ed un 60enne del luogo. Sembrerebbe che i giocatori versassero il 3% delle somme poste in gioco al circolo quale percentuale per l’attività di gioco praticata all’interno.

Gioco d'azzardo in un circolo in centro storico

I Carabinieri si sono attivati dopo aver raccolto alcune lamentele di mogli disperate per la dipendenza da gioco che aveva coinvolto i loro mariti, spesso persone pensionate, che hanno messo a repentaglio l’intera pensione nel corso di una sola nottata, entrando nella morsa dei disagi derivati dal gioco fino a ridursi sul lastrico e rovinando intere famiglie. In effetti, proprio nel corso del controllo, i militari hanno sorpreso un giocatore con in tasca l’intera pensione riscossa la stessa mattinata. Tutto il denaro recuperato, così come l’altro materiale comprovante l’attività illecita, è stato sottoposto a sequestro. E’ al vaglio degli inquirenti la posizione delle altre persone trovate all’interno del circolo.

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