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Cronaca

Indagine sulla qualità, Alea promossa dai cittadini: "Forlivesi consapevoli che è virtuoso differenziare"

Complessivamente la valutazione è stata pari a 3,99 su un gradiente massimo di 5, con particolare apprezzamento per la dotazione del servizio, gli orari, la frequenza, la puntualità e le modalità di raccolta

A poco meno di due anni dall’entrata in vigore del sistema di raccolta porta a porta gestito da Alea Ambiente nei 13 comuni del forlivese, la società in house providing del comprensorio ha interpellato i cittadini, per comprendere come il nuovo sistema di gestione dei rifiuti sia entrato a far parte della loro vita e per ascoltare i loro bisogni al fine di migliorare costantemente il servizio offerto. Lo ha fatto intervistando telefonicamente i residenti dell’intero territorio e rivolgendo loro quesiti sulla raccolta porta a porta e sui servizi di ritiro a domicilio per le utenze domestiche, sugli EcoCentri e sull’intero sistema di gestione dei rifiuti, compresa l’assistenza clienti, le tariffe e le fatture.

Complessivamente la valutazione è stata pari a 3,99 su un gradiente massimo di 5, con particolare apprezzamento per la dotazione del servizio, gli orari, la frequenza, la puntualità e le modalità di raccolta. Altrettanto condiviso e suffragato è il principio secondo cui differenziare correttamente è un comportamento virtuoso e, al contrario, chi produce rifiuto che non può essere avviato a recupero deve contribuire economicamente in misura maggiore al costo per i servizi di smaltimento di tali rifiuti. La Tariffa dei Rifiuti Puntuale (TARIP) corrisponde, quindi, ad una nuova consapevolezza dei cittadini, a partire dai più giovani, più attenti e consapevoli del fatto che i propri acquisti e comportamenti determinano un impatto sull’ambiente.

Risultano apprezzati anche i servizi di igiene urbana come lo spazzamento di vie e piazze e la manutenzione dei cestini stradali; viene inoltre riconosciuto positivamente l’impegno nel recupero dei rifiuti abbandonati e, più in generale, nella lotta contro il degrado insieme alle amministrazioni locali, che si è tradotto in questi mesi nella regolarizzazione di oltre 300 utenze che ancora non erano titolari di un contratto di igiene ambientale con Alea Ambiente.

Valutazioni positive, infine, sono state rivolte ad Ecobus ed Ecostop, servizi che rappresentano una risorsa non ancora pienamente utilizzata dai residenti del centro storico e della prima cintura forlivese; così come agli EcoCentri (gradimento medio pari a 3,81/5), con particolare apprezzamento per la cortesia del personale e minore soddisfazione sui tempi di attesa. I numerosi cittadini che si sono rivolti al contact center si sono infine ritenuti soddisfatti per la competenza e per l’organizzazione. Partendo dagli spunti emersi dall’indagine, nei prossimi mesi Alea Ambiente continuerà a lavorare sul miglioramento dei propri servizi.

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