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Salute

Intelligenza Artificiale e salute, opportunità e rischi: se ne parla in un seminario

L’Intelligenza Artificiale in questi ultimi anni, ha rivoluzionato la quotidianità dei cittadini e, considerando la velocità dello sviluppo tecnologico, ne modificherà i comportamenti e le abitudini nel futuro prossimo

Il Centro Studi “Giovanni Donati” dell’Ausl Romagna per il Volontariato e la Solidarietà, in collaborazione con la Facoltà di Medicina dell'Università di Bologna, ha organizzato per il 29 maggio un seminario incentrato su intelligenza artificiale e salute. Tecnologia avanzata e cure intensive in ospedale da un lato e pazienti fragili, per patologie croniche, per disabilità, fisiche-psichiche, perchè anziani, magari soli, perchè privi di diritto di accesso al Servizio Sanitario Nazionale, nel territorio, dall’altro lato apparente discontinuità di percorso assistenziale, che in realtà dovrebbe essere un circuito, che inizia e non finisce con la dimissione.

L'intelligenza artificiale in questi ultimi anni, ha rivoluzionato la quotidianità dei cittadini e, considerando la velocità dello sviluppo tecnologico, ne modificherà i comportamenti e le abitudini nel futuro prossimo. Il mondo sanitario in generale, seppur con comprensibile ritardo, data la complessità dei processi, sta subendo il medesimo sconvolgimento e la prospettiva, più o meno a breve termine, è di doversi sempre più confrontare con sistemi esperti in grado di modificare significativamente i percorsi assistenziali, le modalità decisionali del medico, il rapporto medico-paziente, la cura del paziente e la scarsità di risorse “umane”, oltre che economiche.

Le decisioni cliniche prevedono che il medico, dopo aver identificato una patologia attraverso la diagnosi, scelga il trattamento da seguire tenendo presente i possibili rischi e le avversità che possono manifestarsi durante l’iter di cura, attraverso la concomitanza della conoscenza del professionista e del supporto attivo dall'intelligenza artificiale. Evidenti le numerose implicazioni: opportunità e rischi, che corrono più veloci delle nostre capacità organizzative e dei nostri tempi.

L’epidemia Covid ha già cambiato molto il nostro modo di lavorare e Robotica e Automazione, Teleconsulto e Telemedicina sono entrati nella nostra quotidianità, ma è l'intelligenza artificiale che presenta molte incognite: il cervello, le emozioni, le responsabilità, ma anche la velocità, il tutto disponibile e la sintesi Il “settore” sanitario (oltre alla comunità mondiale costituita dalle persone umane) ha anche la responsabilità di creare sistemi che aiutino a garantire equità e uguaglianza nella scienza dei dati e negli studi clinici, per raggiungere risultati di salute ottimali per tutti. Gli algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning possono essere addestrati per ridurre o eliminare i pregiudizi, promuovendo la diversità e la trasparenza dei dati per affrontare le disuguaglianze sanitarie. Ridurre al minimo i pregiudizi nella ricerca sanitaria può aiutare a combattere le disparità di risultati sanitari basate su genere, razza, etnia o livello di reddito. O, al contrario, può essere un’arma pericolosa per scopi opposti.

Citando il Ministero della Salute (Sessione LII, 2019-2022, Presidente: Prof. Franco Locatelli) “...è indispensabile, tra gli altri obiettivi, la creazione di una struttura di governance dei sistemi di I A, da parte delle agenzie regolatorie italiane, per ciò che riguarda i dispositivi medici e Aifa per gli eventuali aspetti terapeutici, con lo scopo di stabilire delle regole rigorose per l’approvazione e la registrazione di tali sistemi”. Ed è di questo periodo il blocco da parte del Garante per la protezione dei dati personali di ChatGp e poi il ripristino Non è semplice: per questo abbiamo invitato alcuni tra i massimi esperti sul tema, docenti Universitari, per “iniziare” a condurci all’interno di questo complesso sistema, organizzando questo Seminario, rivolto trasversalmente a tutti coloro che operano in sanità e in ambito tecnologico.

Programma 

ore 14 
Iscrizione partecipanti 

ore 14.30 
Saluti Istituzionali 
Direzione Generale AUSL Romagna
Emanuele Menegatti
Presidente del Consiglio di Campus Universitario di Forlì
Daniela Valpiani - Francesco Landi
Centro Studi Az. USL Romagna “Giovanni Donati” per il Volontariato e la solidarietà

Ore 14.45 
Introduzione al Seminario
Bisogni di Salute e Servizi Sanitari. Da dove cominciare?
Francesco Sintoni                     
Direzione Distretto Forlì-Cesena Az. USL Romagna

Moderatori
Giuseppe Benati
Direttore Dipartimento di Cure Primarie e Medicina di Comunità Forlì-Cesena
Giorgio Ercolani                         
Direttore Dipartimento Chirurgico di Forlì. Professore Ordinario Università di Bologna.
Stefano Sanniti                          
Direttore Struttura Complessa U.O. Fisica Medica e Ingegneria Clinica Az. USL Romagna. 

Ore 15.00 
Etica della cura e nuove tecnologie 
Silvia Zullo 
Professoressa associata di Filosofia del diritto e bioetica, Dipartimento di Scienze Giuridiche - Università di Bologna 

ore 15.15 
Applicazioni dell'AI nella diagnostica
Gastone Castellani 
Professore ordinario di Fisica applicata - Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche
Università di Bologna

ore 15.40 
Responsabilità e AI
Giuseppe Contissa
Ricercatore (Senior) in Informatica Giuridica - Dipartimento di Scienze Giuridiche - Università di Bologna

ore 16 Discussione
ore 16.20 
Privacy e dispositivi medicali
Maria Livia Rizzo                   
Studio Legale Stefanelli&Stefanelli – Bologna

ore 16.40 
Ricerca scientifica e adeguamenti alla normativa privacy/AI
Francesco Di Tano
Ricercatore (Junior) in Diritto e nuove tecnologie - Dipartimento di Scienze Giuridiche - Università di Bologna

ore 17.00 
Esperienze e prospettive di utilizzo dell’AI nell’ambito della AUSL Romagna  
Francesca Tomasi U.O. Home Care e Tecnologie Domiciliari Az. USL Romagna

ore 17.20 – 17.40 Discussione  
ore 17.40-18.00 Compilazione test apprendimento e Conclusioni.

Segreteria scientifica
Daniela Valpiani, Centro Studi “Giovanni Donati” Az. USL Romagna per il Volontariato e la Solidarietà
Elena Magnani, Dirigente Medico-Medicina Interna - UO Medicina Interna Cesena
Susanna Giorgetti, Dirigente Medico-Ginecologia e Ostetricia - UO Ostetricia e Ginecologia Cesena

Modalità di iscrizione

I posti disponibili sono 100, di cui 75 in presenza e 25 da remoto. Le iscrizioni in presenza devono essere effettuate tramite portale WHR-Time Gru: portale per dipendenti Ausl Romagna (https://portale-gru.progetto-sole.it/exec), mentre il portale per non dipendenti Ausl Romagna è https://portale-ext-gru.progetto-sole.it . Il codice dell’evento è 39806.1

I professionisti non registrati alla piattaforma troveranno la guida accedendo al link: https://www.auslromagna.it/servizi/formazione/iscrizione-corsi

Le iscrizioni per collegamento da remoto devono essere effettuate inviando una email a: elena.magnani@auslromagna.it indicando cognome, nome, data e luogo di nascita e numero matricola (se dipendenti Azienda Usl Romagna) o Username (se professionisti esterni all’Azienda Usl Romagna). I crediti assegnati all’iniziativa sono 3. Per ottenere i crediti Ecm occorre frequentare il Seminario per l’intera durata e compilare il questionario di apprendimento.

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