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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Le vaccinazioni non si fermano neanche a Ferragosto: "Non bisogna aspettare. Prima ci si vaccina meglio è"

Galeotti, responsabile per la Direzione Infermieristica e Tecnica dell’Ausl Romagna sezione di Forlì: "Abbiamo operato con una squadra sotto dimensionata perchè domenica avevamo 420 prenotazioni, in prevalenza di seconde dosi"

Le porte della Fiera di Forlì si sono spalancate puntualmente alle 8.30. Nella domenica più vacanziera dell'anno - tra soggiorni turistici, bagni al mare e in piscina per sfuggire al caldo opprimente, gite fuori porta e picnic - non c'è sosta per la truppa di medici, infermieri e volontari impegnati nella lotta contro al covid: la missione vaccinale è proseguita anche nella giornata di Ferragosto. A tempo pieno. Sabato sono state somministrate 741 dosi. "Abbiamo operato con una squadra sotto dimensionata perchè domenica avevamo 420 prenotazioni, in prevalenza di seconde dosi", spiega Andrea Galeotti, responsabile per la Direzione Infermieristica e Tecnica dell’Ausl Romagna sezione di Forlì.

È un Ferragosto particolare per quanto riguarda la lotta contro il covid...
Gli operatori hanno voluto dimostrare senso di dovere e responsabilità. Sono state attivate tra le 4 e le 5 linee vaccinali, rapportato al numero di prenotazioni. Purtroppo è un quarto del nostro potenziale degli altri giorni.

Che clima si respirava alla Fiera tra gli operatori?
Sono venuti con entusiasmo, come gli altri colleghi presenti in ospedale e che garantiscono le attività al pronto soccorso e nei vari reparti. L'assistenza h24, come tutto l'anno. Quindi ci tengo a ringraziare tutto il personale sanitario. In una giornata come questa di festa la professione infermieristica è sempre presente, a garanzia della buona qualità assistenziale verso i nostri cittadini.

Anche a Ferragosto avete vaccinato secondo le consuete tempistiche?
Sì, dalle 8.30 e per le 12 ore successive. Ma come ho precedentemente ho detto il potenziale non viene sfruttato.

Cioè?
In questi ultimi giorni si è registrato un rallentamento nelle prenotazioni. Lunedì si parte con le vaccinazioni senza prenotazioni per tutte le ragazze e i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 19 anni. Speriamo in un'importante risposta. Per chi non vuole aspettare consigliamo la prenotazione il giorno prima per il giorno dopo e avere la garanzia dell'orario. Questo aiuterà una gestione più fluida delle tempistiche. In corso d'opera apporteremo comunque correttivi per fornire un servizio sempre più organizzato. La gente sta apprezzando gli sforzi messi in campo per quanto riguarda la nuova logistica del percorso vaccinale.

L'età media dei vaccinati di Ferragosto?
Poiche' erano prevalentemente seconde dosi la maggior parte sotto i 60 anni. Ma di nuove prenotazioni over 60 non ce ne sono purtroppo, ma solo richiami di qualche centinaio di persone che hanno fatto la prima dose 35 giorni fa.

Qual è il bilancio della campagna vaccinale nel Forlivese?
Abbiamo percepito una maggior responsabilità rispetto agli territori, ma i numeri non sono ancora sufficienti. Non è stata ancora raggiunta la copertura percentuale necessaria per vivere tranquilli.

Anche per la variante Delta non va in vacanza...
Esatto. La percentuale di contagi è importante. Ma con le vaccinazioni se ne limitano gli effetti.

E le prenotazioni per i prossimi giorni?
Siamo a cavallo tra le 700 e le 800 somministrazioni giornaliere. Metà del potenziale che possiamo garantire.

Vuole rivolgere un messaggio agli indecisi?
Non bisogna aspettare. Prima ci si vaccina meglio è. Abbiamo disponibilità di vaccini ed è possibile ricevere il siero senza fare particolari code.

Anche le vacanze possono incidere sul rallentamento della campagna vaccinale...
La preoccupazione è infatti che la gente in questo momento pensi alle vacanze, per poi pensare a vaccinarsi con l'approssimarsi dell'inizio dell'anno scolastico. Col rischio di dover gestire 2mila somministrazioni al giorno.

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