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Cronaca

Addio all'"uomo del carretto di gelati": si è spento Bruno Perotto

Perotto e il suo carretto erano presenti anche agli intervalli di tutte le scuole forlivesi e sicuramente la campanella del gelataio era ben più amata di quella della scuola

Si è spento martedì all’età di 88 anni Bruno Perotto, uno dei personaggi più amati di Forlì, soprattutto per le persone nate tra gli anni sessanta e ottanta. Perotto era conosciuto da tutti come “l’uomo del carretto dei gelati”: infatti era il titolare della gelateria ambulante “Perotto” e con il suo carretto ha contribuito a rallegrare e deliziare la merenda di tanti forlivesi. “Un instancabile lavoratore – così lo ricordano i suoi clienti di un tempo - che riusciva a raggiungere, in un solo pomeriggio, tutta Forlì col suo particolare mezzo. In quel periodo il gelato a Forlì si mangiava soprattutto grazie a lui. Il suo arrivo, preannunciato dallo scampanellare del carretto dei gelati, era come un Carosello pomeridiano: immancabile”.

Perotto e il suo carretto erano presenti anche agli intervalli di tutte le scuole  forlivesi e sicuramente la campanella del gelataio era ben più amata di quella della scuola. “Non solo i gelati – ricorda un ex studente - Da piccolo correvo giù dal terzo piano appena sentivo la campanella del carretto, da più grandicello aspettavo la campanella dell'intervallo al liceo scientifico per la mitica piadina lunga col salame”. Fatale è stato un malore. I funerali si terranno venerdì. “Ciao papa’, sei stato un babbo con un cuore grande e pieno di amore per tutti. Ora riposa in pace e veglia sulle persone che hai tanto amato”, è il saluto della figlia Rosaria.

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