Lascia un immenso vuoto nella sua bottega del 'Borgo': addio all'artigiano Vilmo Greggi
"Amministratore del comune di Santa Sofia, prima come assessore e poi per 10 anni consigliere, è stato sempre impegnato nella vita politica e nel variegato mondo della sinistra", afferma il sindaco Daniele Valbonesi
Santa Sofia piange la scomparsa dell'artigiano e restauratore Vilmo Greggi, 78 anni. Volto noto della bottega del "Borgo", "è stata una persona dalle tante sfaccettature, per il suo lavoro e i suoi interessi - afferma il sindaco Daniele Valbonesi -. Appassionato ed esperto di arte, negli anni è stato tra coloro che hanno consentito di arricchire il nostro paese con il premio Campigna e le tante iniziative culturali legate in particolare, negli ultimi decenni, all'arte contemporanea".
"Amministratore del comune di Santa Sofia, prima come assessore e poi per 10 anni consigliere, è stato sempre impegnato nella vita politica e nel variegato mondo della sinistra - prosegue il primo cittadino -. Poi per il suo modo di essere. Sicuramente originale nelle idee e nel modo di porsi. Caratterialmente burbero ma anche dolce e gentile. Sicuramente brillante in tutto quello che pensava e faceva. Infine ironico e diretto".
"Un interprete di questa terra dove tradizione e futuro stanno assieme - prosegue -. Nella quale non si può fare a meno della politica e di quei valori di sinistra contaminati dall'anarchia che viene dall'inizio del '900. Dove ci si rimbocca le maniche e si affrontano i problemi ma si guarda anche a temi inediti e originali, come può apparire l'arte. Non sembra vero pensare alla sua bottega vuota. Ci lascia tanto, forse molto di più che quello che oggi ci appare, e lascia un grande vuoto a Antonietta e ai figli Arianna e Luigi ai quali Santa Sofia si stringe". I funerali si terranno martedì alle 11.