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Salute

"Note Magiche", ai nastri di partenza il nuovo progetto di musicoterapia per persone colpite dal Parkinson

Rete Magica, in un’ottica di proposte ampie e personalizzate volte a migliorare la qualità della vita delle persone con patologia, proporrà un corso di Musicoterapia rivolto alle persone con Parkinson.

"La musica è una vera magia, non a caso i direttori hanno la bacchetta come i maghi". Diceva Ezio Bosso. Verrà presentato a breve, con un pomeriggio dedicato, il nuovo progetto di Musicoterapia Parkinson denominato “Note Magiche”. La Rete Magica, da sempre attenta alle esigenze delle persone con Alzheimer, Parkinson e dei loro famigliari, fa strada ad una nuova attività che si va ad aggiungere alla già ampia offerta rivolta alle persone con Parkinson.

“La immaginavamo da tempo - commenta il presidente della Rete Magica, Maris Senzani Pezzi - e ora siamo pronti a proporre questa nuova iniziativa alle persone con Parkinson che si rivolgono a noi con fiducia per migliorare la gestione quotidiana della patologia, trovare un ambiente accogliente e socializzante ove poter condividere esperienze e stringere amicizie”. La Musicoterapia é già stata sperimentata, a livello associativo, nei confronti di persone con declino cognitivo moderato e, in poco tempo, ha riscosso notevole successo. "Il potere intrinseco della musica, generalmente riconosciuto, ma potenziato per le persone con patologia, è infatti quello di migliorare il tono dell'umore e la gestione dell'ansia - rimarca Senzani Pezzi -. Essa fa da tramite immediato e potente per scaricare le tensioni emotive, relazionarsi con gli altri e migliorare il funzionamento generale della vita".

“Nello specifico, per le persone con la patologia di Parkinson, gli effetti positivi della Musicoterapia sono molteplici, oltre a quelli prettamente emotivi: potenziare il tono respiratorio e vocale, stimolare e migliorare la qualità dei movimenti degli arti inferiori e superiori, mantenere e stimolare le funzioni esecutive”, aggiunge la dottoressa Flavia Ravaioli, musicoterapeuta che seguirà il progetto. Tutto questo si realizza attraverso attività di stimolazione delle funzioni cognitive che seguono diverse metodologie proprie della disciplina, quali, ad esempio, tecniche della Neurologic Music Therapy, Canto, Ascolto musicale, Utilizzo di strumenti musicali, Ballo-movimento e Body Percussion.

“Il progetto - viene spiegato - sarà calibrato in base ai bisogni e alle capacità di ogni singolo componente del gruppo, che sarà coinvolto in modo individualizzato” continua la docente del percorso di prossima partenza “come, del resto, cerchiamo di fare in ogni attività proposta dalla Rete Magica dove l’individuo, e non la sua patologia, sono al centro di ogni nostro proposta". L’evento di presentazione del progetto “Note Magiche” si terrà presso la sede dell’associazione, Via Curiel 51 Forlì, il prossimo 4 aprile dalle 17 alle 18.30. In quest’occasione sarà possibile reperire maggiori informazioni sullo sviluppo del progetto e su come candidarsi.

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