Quarantena, niente isolamento per chi ha fatto il 'booster': ecco quando scatteranno le nuove regole
Le linee guida stilate dal ministero della Salute hanno identificato chi sono i contatti stretti delle persone risultate positive al Covid-19
Cambiano le regole della quarantena, con l’alleggerimento delle restrizioni per i vaccinati contro il covid al fine evitare di bloccare i servizi essenziali con tantissime persone in isolamento per un semplice contatto con un positivo. Non dovranno più affrontare la quarantena i soggetti vaccinati con 3 dosi o con seconda dose entro 4 mesi che hanno avuto un contatto con un soggetto positivo. Stessa regola per chi è guarito da 120 giorni. Fino al decimo giorno successivo all’ultimo contatto con un soggetto positivo, queste persone hanno l’obbligo di indossare mascherine Ffp2 e di effettuare, qualora sintomatici, un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso. La cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza "consegue all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati; in tale ultimo caso la trasmissione all’Asl del referto a esito negativo, con modalità anche elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza".
COVID, LA NUOVA STRETTA - Le nuove regole dal 10 gennaio
Quarantena a 5 giorni e obbligo di tampone, invece, per chi - vaccinato da oltre 4 mesi con la seconda dose - entri in contatto con un positivo, con obbligo di tampone negativo al termine di periodo di isolamento. La cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza avviene dopo il risultato negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati. In quest'ultimo caso la trasmissione all’Asl del referto, anche con modalità elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza. Per chi ha deciso di non vaccinarsi, nulla cambia: chi entra in contatto con un positivo dovrà rimanere a casa 10 giorni e potrà uscire solo dopo un tampone negativo o, in alternativa, restare in isolamento per 14 giorni.
Contatti stretti
Le linee guida stilate dal ministero della Salute hanno identificato chi sono i contatti stretti delle persone risultate positive al Covid-19: i conviventi; chi ha avuto un contatto fisico diretto (per esempio la stretta di mano); chi è stato a contatto diretto non protetto con le sue secrezioni (ad esempio fazzoletti di carta usati); chi è stato a contatto diretto (faccia a faccia) per oltre 15 minuti a meno di 2 metri di distanza senza protezione in un ambiente chiuso; il passeggero in treno o in aereo seduto a meno di 2 posti di distanza; i compagni di viaggio e il personale addetto alla sezione dell’aereo o del treno dove la persona positiva era seduta; e il personale sanitario senza adeguati dispositivi di protezione. Le nuove regole entreranno in vigore dal giorno della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del Governo.