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Cronaca Modigliana

Tre notti al freddo dopo la scivolata nei boschi, la storia del tartufaio: "Il mio cane non mi ha abbandonato"

E' stato ritrovato vivo, dopo tre giorni di ricerche, il 57enne che domenica sera si era disperso sulle colline della zona di Fognano, nel Comune di Brisighella

Quando il lumicino della speranza andava in ora in ora affievolirsi, nel primo pomeriggio di mercoledì è tornato a prendere vigore. E' stato ritrovato vivo, dopo tre giorni di ricerche, il 57enne ravennate disperso da domenica sulle colline della zona di Fognano, nel Comune di Brisighella, trascorrendo all’addiaccio due giorni e tre notti. L'uomo era uscito insieme al suo cane per andare a tartufi sulle alture. Arrivato in tratto di sentiero molto pendente è scivolato procurandosi un doloroso trauma distorsivo al ginocchio che non gli ha più consentito di proseguire.

Tartufaio salvato dopo tre notti al freddo

In zona non c’è copertura telefonica e l’uomo è stato costretto a rimanere a terra. Ha cercato di urlare ma nessuno lo sentiva, nella speranza che i familiari non vedendolo rientrare dessero l’allarme, cosa che hanno fatto. Insieme a lui è rimasto il suo cane che non lo ha mai abbandonato. Lui stesso ha raccontato ai soccorritori che si scaldavano a vicenda durante le ore più fredde, aggiungendo che la sua fortuna è stata quella di cadere vicino ad un fosso dove c’era dell’acqua e ha potuto dissetarsi.

Le ricerche sono iniziate subito la sera stessa di domenica. Il campo base era a Fognano e tutta la zona è stata bonificata inizialmente dai Vigili del Fuoco. Poi nel tardo pomeriggio di lunedì la Prefettura di Ravenna, che aveva già attivato il piano di ricerca, ha allertato anche il Soccorso Alpino e Speleologico stazione Monte Falco, che ha inviato del personale nella serata di lunedì. Il giorno dopo il Cnsas ha attivato anche il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, stazione dell’Abetone, che ha mandato del proprio personale sia nella giornata di martedì che per quella di mercoledì.

Fortunatamente intorno alle 13.45 un cacciatore è passato in quella zona e ha sentito qualcuno lamentarsi. Accorso ha trovato la persona a terra insieme al suo fedele amico. Non essendoci linea telefonica è risalito fino ad una casa dove ha chiamato il 118. Sul posto si sono recati: la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico, stazione Monte Falco, Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Il punto del ritrovamento è stato nei boschi di Modigliana.

Giunta sul posto la squadra del Soccorso Alpino con l’infermiere, ha richiesto l’attivazione dell’elicottero 118 di Pavullo nel Frignano dotato di verricello con a bordo un tecnico di elisoccorso del Cnsas. Arrivato sul posto il personale dell’elisoccorso è stato sbarcato con il verricello in quanto la zona non è atterrabile. Dopo rivalutazione da parte del medico l’uomo è stato recuperato con il verricello e trasportato in elicottero all’ospedale di Ravenna
 

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