rotate-mobile
Ordinanze / Santa Sofia

Santa Sofia, ordinanza per il taglio delle piante: "Indispensabile garantire la sicurezza degli utenti della strada"

In caso di inosservanza, l'amministrazione comunale o provinciale potrà provvedere d'ufficio al taglio o alla potatura e addebiterà ai proprietari e tenutari inadempienti le relative spese, trattenendo il legname risultante

Come ogni anno, è stata emessa dal Comune di Santa Sofia l’ordinanza pubblica numero 1 del 4 gennaio scorso per il taglio di piante e rami sporgenti ai margini di marciapiedi, aree di sosta e strade aperte al pubblico transito. La principale motivazione dell'ordinanza è quella di "mettere l'utente della strada nelle condizioni di poter transitare in piena sicurezza e di godere di un'ottima visibilità". È necessario, quindi, eliminare piante e siepi che protendono verso la sede stradale e il marciapiedi creando un ostacolo per i pedoni e limitando la visibilità stradale e la leggibilità della segnaletica.

Entro il prossimo 31 marzo "i proprietari e i tenutari e i frontisti delle strade aperte al pubblico transito, di piazze, parchi e corti situati nel territorio comunale di Santa Sofia sono invitati ad eseguire il taglio o la potatura di piante e siepi esistenti lungo il bordo delle strade che comportano pericolo per la pubblica incolumità in caso di intemperie e neve o comunque intralcio per la fluidità della circolazione anche pedonale e provvedere alla rimozione immediata dalla sede stradale di alberi, ramaglie e terriccio proveniente dai propri fondi".

I proprietari sono anche invitati "a provvedere alla manutenzione delle ripe confinanti con le strade e, in generale, ad adottare tutte le precauzioni e gli accorgimenti atti ad evitare qualsiasi danneggiamento o limitazione della sicurezza e della fruibilità delle strade confinanti con i propri fondi". Rimangono inalterate anche le disposizioni in merito a siepi e rami delle piante che non dovranno restringere o danneggiare la strada. L'ordinanza non è applicabile alle piante monumentali censite.

Per l'esecuzione dei lavori previsti dall'ordinanza numero 1, pubblicata sull'albo pretorio, non sono necessarie autorizzazioni, essendo provvedimenti urgenti inerenti la pubblica incolumità. In caso di inosservanza, l'amministrazione comunale o provinciale potrà provvedere d'ufficio al taglio o alla potatura e addebiterà ai proprietari e tenutari inadempienti le relative spese, trattenendo il legname risultante.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Santa Sofia, ordinanza per il taglio delle piante: "Indispensabile garantire la sicurezza degli utenti della strada"

ForlìToday è in caricamento