Tangenziale, con il nuovo tratto il traffico calerà fino al 60%: più piste ciclabili in città

Con l'apertura del nuovo tratto di Tangenziale, il 4° lotto, che collegherà la Zona industriale all'autostrada, gli assi viari principali della città verranno nuovamente sgravati dal traffico veicolare, in particolare, grazie a questo collegamento, anche da quello pesante. Il dirigente del servizio Mobilità del Comune, Claudio Maltoni, illustra i benefici che la città di Forlì avrà, a livello di traffico, da giugno, quando è prevista l'inaugurazione.

“Si mira a ridurre la velocità , in ambito urbano, a favore della sicurezza stradale. Le strade possono così diventare 'più urbane' e meno di scorrimento – spiega Maltoni – lasciando spazio alle piste ciclabili e al trasporto pubblico, come è successo per via Dragoni, lungo la quale è stato realizzato un nuovo percorso ciclabile, dopo l'apertura dell'Asse di Arroccamento”. Si ipotizza una notevole riduzione del traffico, già constatata con l'apertura dei lotti precedenti, negli assi paralleli a quello della Tangenziale.

Relativamente all'apertura del 4° lotto, per l'asse Campo di Marte-Gramsci-Bertini, si prevede un'ulteriore diminuzione del traffico del 40%. Per viale Vittorio Veneto-viale Matteotti-piazzale Della Vittoria-viale Della Libertà è ipotizzato un calo del 25%. Meno 30-40% per via Ravegnana-via Punta di Ferro- via Zampeschi, come per via Correcchio. Per viale Roma è prevista una diminuzione del traffico del 25%, che toccherebbe il massimo sulla via Bidentina, arrivando al 60%.