rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Bertinoro

Università e Comune protagonisti: ecco la nuova Fondazione Ceub di Bertinoro

La nascita della Fondazione Ce.U.B. è il riconoscimento definitivo dell’importanza strategica che il Centro Residenziale Universitario di Bertinoro riveste su due fronti

Collaborazioni ancora più strette fra il forlivese e l’università di Bologna: nasce la fondazione del Centro Residenziale Universitario (Ce.u.B.) a Bertinoro, che mira a dare continuità ai progetti organizzati dal già presente centro residenziale. "Vogliamo collaborare di più con il comune per creare progetti a lungo termine - esordisce il professor Enrico Sangiorgi, presidente della fondazione -. Abbiamo appena iniziato, facendo eventi misti fra online e presenza. Attendiamo il 2022  con grandi aspettative, non vediamo l’ora di avviare i nostri progetti”.

Dei circa 200.000 turisti che hanno pernottato nel 2019 nel forlivese, circa 21.000 si sono recati a Bertinoro. “Questo è un luogo importante quantitativamente e qualitativamente per il turismo nel forlivese - continua Sangiorgi - L’avvio dei corsi di laurea in medicina e chirurgia a Forlì aumenterà il numero di persone che visitano la zona. Stiamo creando un piano di alloggi e supporti per i medici specializzandi, che lavoreranno negli ospedali del territorio. Ci sono sempre più borse di studio per venire a Unibo. Se i medici si trovano a loro agio sul nostro territorio, poi resteranno e forniranno agli ospedali locali manodopera estremamente qualificata. Ecco perché importante organizzare da subito progetti che li tutelino”. 

Gabriele Antonio Fratto, sindaco di Bertinoro, continua: "Il comune sta cercando tanti modi per riqualificare il centro e soprattutto la parte più alta del colle. Questo è uno dei tanti. Vogliamo collaborare per creare assieme tanti spazi per gli studenti e i residenti. Abbiamo già in programma di spostare l’archivio storico di Bertinoro in luoghi più adeguati e di ampliare la biblioteca comunale. Stiamo cercando assieme luoghi da valorizzare e vivere appieno dove ciò possa essere fatto, come la rocca e il seminario. Vogliamo anche dare a Bertinoro un teatro oltre a quello del seminario, poiché quello originale è stato distrutto durante la guerra. Gli spunti di lavoro sono tanti, questo è un punto di partenza, non di arrivo”. 

Il ruolo del Comune di Bertinoro sarà quello di facilitatore nella creazione della Cittadella della Cultura. Infatti dal punto di vista culturale, il Comune di Bertinoro può sviluppare attraverso l’esperienza di Ceub e del Museo Interreligioso una serie di iniziative che possono portare alla valorizzazione di un patrimonio culturale materiale che oggi è difficilmente fruibile. In particolare, esiste la possibilità di sviluppare una serie di iniziative tese alla valorizzazione del dialogo e del confronto con la diversità, ma al tempo stesso ampliare e rendere di più facile accesso servizi importanti come quello della biblioteca e dell’importante patrimonio documentario conservato nell’Archivio storico del Comune di Bertinoro.  

"Esistono tre asset principali sui quali la nuova fondazione sarà chiamata già nelle prossime sertytimane ad impegnarsi - sottolinea Sangiorgi -: la nuova formula societaria offre la possibilità alla Fondazione Ce.U.B. di muoversi su un orizzonte molto più ampio di bandi e di co-finanziamenti per l’organizzazione di attività di Alta Formazione. Il rapporto privilegiato con l’Università di Bologna e la fitta rete di relazioni intessute negli anni con altri atenei italiani e stranieri sono la garanzia per un contenuto scientifico sulle diverse iniziative di assoluto rilievo. Il secondo asset è rappresentato dalle attività congressuali: occorre cogliere i piccoli segni della ripresa e farsi trovare con “i compiti a casa fatti” ovvero compiere importanti investimenti sul rimodernamento della struttura in modo da offrire al mercato soluzioni estremamente funzionali nella dimensione dei servizi offerti agli ospiti".

"Infine, come ricordato, occorre cogliere l’importante sfida che l’arrivo della Scuola di Medicina  pone al Centro Universitario e all’intero territorio romagnolo. Se da una parte il compito dell’Università di Bologna e delle istituzioni locali sarà quello di realizzare la condizioni scientifiche ed operative per consentire lo svolgimento delle attività della nuova Scuola, dal punto di vista dei servizi il ruolo di Ce.U.B. sarà di primaria importanza: in quasi trent’anni di attività, abbiamo dimostrato che la qualità dell’accoglienza è un presupposto indispensabile per attirare iniziative di alta qualità scientifica", conclude.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Università e Comune protagonisti: ecco la nuova Fondazione Ceub di Bertinoro

ForlìToday è in caricamento