Via Emilia Bis, Di Maio: "No ad un nuovo centro commerciale a Santa Maria Nuova"

Sì ad un collegamento veloce tra Forlì e Cesena, ma con "basso consumo di territorio". Sul tema della via Emilia-bis interviene così il parlamentare Marco Di Maio, che ha espresso la propria opinione sull'eventuale realizzazione dell'infrastruttura attraverso la settimanale newsletter. "La questione è riaperta solo giornalisticamente - puntualizza il deputato forlivese - perchè la decisione di abbandonare definitivamente quel progetto è stata presa e non si torna indietro".

Di Maio evidenzia che "serve un collegamento più veloce ed efficace con Cesena, come servirebbe anche con Ravenna e verso il versante toscano, ammodernando la Statale 67 Tosco Romagnola, ma occorre un progetto meno impattante". Il parlamentare democratico appoggia l'idea di un collegamento veloce che partendo dalla zona industriale di Villa Selva arriva a Cesena "con un basso consumo di territorio, includendo il lotto zero della Secante di Cesena (ancora da realizzare) e si immette sulla E45-E55". "Questo progetto, però, non può avere nulla a che fare con l'ipotesi di realizzare un nuovo centro commerciale a Santa Maria Nuova che mi trova in disaccordo - conclude Di Maio -. Di centri commerciali tra Forlì e Cesena ce ne sono già tanti, alcuni di questi sono in sofferenza; ritengo sbagliato immaginarne uno nuovo, anche se qualche anno fa qualcuno ci aveva pensato. I tempi e le condizioni sono notevolmente cambiati".

"Sono perfettamente d'accordo con quanto sostiene, con grande buonsenso, il parlamentare Di Maio - commenta il segretario del Psi, Neo Bertaccini -. Una posizione quella del collegamento con Cesena e contemporaneamente della necessità di mettere finalmente mano alla statale 67 per un più rapido collegamento con Ravenna e con Firenze che da sempre i socialisti romagnoli ed in particolare quelli di Forlì hanno sostenuto e continuano a sostenere con forza. Lo stesso sindaco di Forlì, anche in qualità di presidente della provincia, ha recentemente rimesso l'attenzione sulla necessità di procedere rapidamente e con una soluzione a basso impatto ambientale all'indispensabile collegamento delle due aree industriali di Forlì e di Cesena. Spiace che su questo tema un assessore forlivese, anzichè sostenere e rafforzare la posizione del suo sindaco, si attardi a sostenere l'ipotesi di un nuovo centro commerciale per Bertinoro di cui davvero non se ne vede la necessità se non quella di favorire dannose ed inutili speculazioni".