rotate-mobile
Economia

Bruno Biserni confermato presidente del gal L’Altra Romagna

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ForlìToday

Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo di Azione Locale L’Altra Romagna, ha eletto il Presidente, rinnovando il mandato a Bruno Biserni, nel ruolo di vertice istituzionale dell’ente; ente che si occupa di svolgere tutte le attività ed iniziative atte a promuovere lo sviluppo, il miglioramento e la valorizzazione delle attività socio-economiche e culturali dell’Appennino e del territorio romagnolo, anche attraverso la predisposizione e la gestione di programmi e progetti regionali, nazionali ed europei.

In particolare, è delegata al GAL da parte della Regione Emilia Romagna la gestione del Programma “Leader” del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 dell’Unione Europea, con competenza d’area territoriale ricadente in 20 Comuni della Provincia di Forlì-Cesena e 5 Comuni della Provincia di Ravenna. Tale programma nacque nel 1989, da un’iniziativa comunitaria, come strumento per contrastare l’abbandono e lo spopolamento delle aree svantaggiate collinari e montane.

Civitellese di nascita, residente a Forlì, consulente in direzione aziendale e dirigente, Bruno Biserni ha alle spalle un curriculum rilevante per esperienza professionale e politica svolta in imprese industriali e in alcune delle più importanti istituzioni del territorio romagnolo. Il suo profilo, non solo coniuga competenze politiche e di leadership ma anche una profonda conoscenza tecnica specialistica e di conoscenza del territorio cumulata in questi anni di presidenza. Quest’ultimi elementi divengono imprescindibili per indirizzare e gestire i complessi meccanismi della società, sottoposta a costanti controlli regionali ed europei, dove i settori pubblici e privati sono in partnership per proporre e realizzare progetti a favore dell’Appennino romagnolo, sotto il profilo agricolo, turistico e sociale, in un contesto in cui anche per gli enti pubblici diviene sempre più importante reperire fondi provenienti dall’Unione Europea. Biserni avrà il compito, insieme alla direzione e allo staff operativo, di portare a termine la programmazione europea 2014-2020, continuando a pubblicare e promuovere bandi, progetti, azioni a sostegno del territorio, per assegnare le risorse economiche rimaste a disposizione.

Tra le file della componente pubblica, vi sono le Province di Forlì-Cesena, Ravenna, l’Unione dei Comuni della Romagna forlivese, l’Unione dei Comuni della Romagna faentina, l’Unione Rubicone e Mare, il Parco delle Foreste Casentinesi, le Camere di Commercio di Forlì-Cesena/Rimini e Ravenna. Tra le file della componente privata, le cui quote sono in maggioranza rispetto al pubblico, vi sono, oltre al Consorzio Promo-Appennino, Cia Romagna, Confesercenti cesenate, l’Associazione Generale delle Cooperative Italiane. In C.d.A. oltre a Biserni siederanno: Ilaria Marianini (assessore comunale di Santa sofia) quale vice-presidente, ed i consiglieri: Giorgio Sagrini (sindaco di Casola Valsenio e tesoriere regionale del PD); Laura Pedulli (funzionario CNA) in rappresentanza dell’artigianato, Mirco Coriaci (direttore Confcooperative) in rappresentanza della cooperazione, Flavio Pierotello (già funzionario Coldiretti) in rappresentanza del mondo agricolo; Cristina Borghesi (funzionario Confcommercio) in rappresentanza del mondo del commercio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bruno Biserni confermato presidente del gal L’Altra Romagna

ForlìToday è in caricamento