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Economia

Dal jobs act alle politiche attive del lavoro: se ne parla a Forlì

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ForlìToday

L'Italia è, nel contesto europeo, il quarto paese con il più alto tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) dopo Grecia, Spagna e Croazia (ISTAT). In Italia i giovani senza studio né lavoro (i cosiddetti Neet) rappresentano il 26% dei giovani tra i 15 e i 30 anni e su questo abbiamo il triste primato europeo. 

Nel febbraio 2013 il Consiglio Europeo ha adottato la Youth Employment Initiative (YEI) volta a finanziare con un budget complessivo di circa 6 miliardi di euro per il periodo 2014-2020 un insieme di iniziative rivolte alla lotta alla disoccupazione giovanile. 

In Italia è entrato in vigore alla fine di settembre 2015 il D. Lgs. 150/2015, uno degli ultimi decreti applicativi che fanno parte del cosiddetto “Jobs Act”, la legge delega per la riforma del lavoro approvata dal Parlamento nel dicembre 2014. In particolare, il nuovo decreto riordina la normativa in materia di servizi per il lavoro e di “politiche attive”, cioè le iniziative volte a promuovere l’occupazione: rinforza e riorganizza la rete dei servizi, vincola l’erogazione dei “contributi di sostegno al reddito” alla partecipazione attiva di chi dovrà percepirli, coinvolge stabilmente i soggetti privati che possono fare da intermediari, semplifica la possibilità di impiego dei lavoratori in cassa integrazione in lavori per la collettività e allarga la portata del cosiddetto “fascicolo elettronico” del lavoratore.

Giovani, opportunità di impiego, politiche pubbliche regionali e riforme nazionali sono al centro di un importante seminario di approfondimento sul mercato del lavoro organizzato dal Centro Studi sullo sviluppo locale Antares, dentro la cornice degli "eventi Smart-brains: università e territorio". Il seminario "Dal Jobs Act alle politiche attive del lavoro"  si svolge a Forlì, venerdì 4 dicembre alle ore 9,30, presso la Camera di Commercio di Forlì-Cesena (Sala Consiglio, c.so della Repubblica 5) e vedrà la partecipazione di esperti nazionali di diritto del lavoro e politiche pubbliche per la formazione e l'impiego tra cui Giuseppe Gentile dell'Università di Napoli, Patrick Vesan dell'Università della Valle d'Aosta e Renata Lizzi dell'Università di Bologna. Il seminario è aperto a tutti e sono invitati gli operatori della Pubblica amministrazione, delle agenzie interinali, degli enti di formazione, del sindacato e delle associazioni di rappresentanza, ovvero i protagonisti chiamati a contribuire alla costruzione del nuovo scenario nazionale in termini di politiche attive del lavoro. Le conclusioni sono affidate all'On. Marco Di Maio.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito dell'iniziativa.

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