Nuovo assetto degli ospedali, Pasini: "Sono preoccupato, molti sindaci hanno dato "carta bianca""

“Se il buon giorno si vede dal mattino, rimango molto preoccupato”. E’ fortemente scettico il giudizio di Andrea Pasini segretario regionale Udc dopo le risultanze emerse dalla riunione della conferenza socio-sanitaria romagnola di lunedì, presieduta dal sindaco di Cesena Paolo Lucchi, e composta dai 73 sindaci delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, che ha licenziato il documento finale, approvato da tutti i presenti ad eccezione di uno (il sindaco di Bellaria)

"Prendo atto – chiarisce Pasini – che molti sindaci hanno dato “carta bianca” alla direzione generale dell’Ausl facendosi convincere da “autorevoli” primi cittadini di città capoluogo, visto anche che l’ultima versione del documento è stata diffusa solo qualche giorno fa, a mio avviso con grave e colpevole ritardo. Di qui il primo motivo che mi ha spinto a chiedere il rinvio della votazione. Rilevo poi una estrema debolezza dei sindaci del forlivese in primo luogo di quello di Forlì nella sua veste di presidente dell’Unione dei Comuni che ha ottenuto un semplice rinvio dell’approvazione del documento riguardante la Rete Oncologica".

"E’ un fatto molto grave - insiste Pasini - in quanto la rete oncologica, a mio avviso, deve essere il cuore del documento di riorganizzazione unico vero elemento di novità per innovazione e continua ricerca. Chiedo e spero che almeno su questo tema si faccia un vero approfondimento con il coinvolgimento, in prima persona, dell’Irst Irccs di Meldola e a seguire dei clinici ospedalieri e territoriali. A giustificazione del parere favorevole, si dice che questo è un documento che rappresenta una cornice d’insieme in cui sono enunciati i principi generali, seguiranno, poi, gli strumenti programmatori".

NUOVO ASSETTO DEGLI OSPEDALI: FORLI' POLO PER CHIRURGIA E ONCOLOGIA