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Sicurezza, Peruzzini (Noi con Drei): "Con “Forli SiCura” si cambia passo"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ForlìToday

La sicurezza dei cittadini è una necessità universale che non ha colori, se non nei modi in cui si intende perseguirla e garantirla. 
Con “Forli SiCura” si cambia passo, si abbandona un programma di nove righe con un progetto di oltre 40 pagine; si passa da azioni che prevedevano solo un “tavolo delle sicurezze” e l’iscrizione ad un’associazione, ad una moltitudine di interventi per prevenire, contrastare e reprimere i reati.

Oggi la sicurezza viene affrontata in maniera diretta, con una visione d’insieme e senza equivoci. 
Costruire un futuro più sicuro è diventato una priorità di questa maggioranza che, proprio nell’interesse dei cittadini, ha trovato un’intesa per sollevare una Città finita al 107° posto nella classifica nazionale per furti nelle abitazioni. 

Il nuovo progetto “Forlì SiCura”, presentato dall’Assessore Ravaioli espressione di questa lista civica, delinea le nuove politiche sulla sicurezza ed il contrasto all’illegalità per i prossimi anni, in maniera diffusa, con investimenti mirati nei prossimi tre anni: 
impiego rilevante di moderne tecnologie a supporto delle forze di polizia. Un “barriera” di controllo attivabile in tutti i 42 quartieri, fino ad oggi erano solo 8 con videosorveglianza; 
prevenzione dei reati con nuovi metodi di urbanizzazione, quartieri con un mix di residenze, attività commerciali, servizi, impianti pubblici per favorire la “sorveglianza  naturale”;
“polizia di prossimità”, rinnovato impulso al ruolo della polizia locale nei quartieri ed un più incisivo raccordo tra questi, assistenti civici, rappresentanti dei quartieri ed i cittadini; 
Interventi per la sicurezza stradale, eliminare i pericoli strutturali della rete viaria;
l’apporto della sicurezza sussidiaria con un impiego diverso della polizia privata che già tutela beni pubblici. 

Una città più forte e più sicura, era uno dei primi obiettivi della nostra lista civica e questo si è materializzato nel Consiglio Comunale dello scorso 17 gennaio.

Un progetto passato con il voto unanime della sola maggioranza (NOI con Drei – PD e Con Drei per Forlì) e le timorose astensioni ed esilaranti e contraddittorie polemiche, di Lega Nord, Movimento 5 Stelle, Forza Italia e, addirittura, il voto contrario di Fratelli d’Italia – A.N.. 

Per questi pseudo paladini della sicurezza solo chiacchiere, tutti hanno sempre avuto qualcosa da lamentare, ma nel momento in cui si investiva su questo settore, sono scomparsi.  Quattro lunghi mesi di confronto nelle commissioni senza che questi campioni  della politica siano stati capaci di presentare una sola proposta per tutelare la sicurezza dei cittadini. Troppo spesso assenti e sordi anche all’ultimo invito formale, questo è il centro destra a Forlì: polvere. 

Tutto fin troppo chiaro, c’è chi si mette in gioco e chi ha paura di farlo, chi costruisce e chi critica, chi apre le porte alla collaborazione e chi pensa ai fatti suoi, perché dietro alla facciata non c’è nulla se non propaganda o pretestuose ed incompetenti petizioni. Capaci solo di “creare polveroni” per nascondere un’incapacità politica o, ancor peggio, prendere in giro i cittadini.  
Per questi pseudo paladini parlare di sicurezza e contrasto alla criminalità è come discutere di calcio dove tutti hanno un’opinione, dalla più semplice a quella più bizzarra, basate su concetti privi di competenze ed esperienze in un settore molto complesso che incide sulla qualità della vita di tutti noi. Un tema usato ed abusato solo per propaganda politica fine a se stessa, con proposte spesso inappropriate o inesistenti.

MARIO PERUZZINI, Capo gruppo “NOI con Drei”

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