MotoGp, FP2 Sachsenring. Arriva la pioggia, Barbera sorprende tutti

La variabile meteo può giocare un ruolo molto importante per l'appuntamento del Sachsenring della MotoGp. Dopo il turno asciutto del mattino, che ha visto primeggiare Andrea Dovizioso, nella sessione pomeridiana è arrivata la pioggia. Un turno interlocutorio, che ha visto comunque i piloti in pista in vista di una possibile gara bagnata. Con un ottimo ultimo giro a prendersi la scena è stato Hector Barbera (Ducati), che ha messo tutti in riga col crono di 1'28"115. Proprio sul finire di sessione lo spagnolo ha fatto scivolare in seconda posizione Marc Marquez (Honda Repsol), staccato di appena 63 millesimi. Si conferma a suo agio anche con l'asfalto umido Daniel Pedrosa, terzo a poco più di tre decimi.

Lo spagnolo della Honda Repsol ha staccato al secondo lo stesso crono della Ducati Pramac di Danilo Petrucci. Settimo Andrea Dovizioso, con un ritardo di poco più di sei decimi, preceduto dall'Aprilia di un Aleix Espargaro molto performante e dalla Honda del team di Lucio Cecchinello di Cal Crutchlow. Decimo Jorge Lorenzo (Ducati), mentre le Yamaha di Valentino Rossi e Maverick Vinales non sono andate oltre la 15esima e ventesima piazza. Il combinato delle due libere vede Lorenzo e Rossi fuori dai primi dieci e quindi virtualmente costretti a transitare dal Q1. Chiude il gruppo Andrea Iannone (Suzuki).

"In generale è stata una giornata positiva - commenta Dovizioso -. Sono molto contento di come siamo partiti al mattino e sull’asciutto abbiamo confermato il trend positivo delle ultime gare. Nel pomeriggio, con la pista bagnata, abbiamo invece fatto un po’ di fatica come ad Assen all’inizio del turno e quindi dovremo ancora lavorare. In ogni caso siamo riusciti a migliorare durante il turno e alla fine, quando ho spinto, giravo come i piloti più veloci però non ho ancora il feeling sull’anteriore che avevo lo scorso anno".