Bertinoro sposa "No Mow May", la campagna a sostegno degli insetti impollinatori
"L’impollinazione è un vero e proprio servizio ecosistemico ed è un fondamentale passaggio del processo riproduttivo delle piante importante per tutti gli essere viventi, anche per l'essere umano", ricorda Londrillo
Il Comune di Bertinoro aderisce anche quest'anno alla campagna “No Mow May”, promossa da Plantlife in Gran Bretagna e che si sta diffondendo in tutto il mondo. "Lo scopo di questo movimento è quello di sensibilizzare i privati e gli enti pubblici a tagliare meno frequentemente il prato, o almeno lasciare una aiuola fiorita, soprattutto nel mese di maggio, al fine di promuovere un habitat favorevole agli insetti impollinatori e aiutarli nella riproduzione delle specie vegetali", spiega Sara Londrillo, assessora ai parchi e giardini
"L’impollinazione è un vero e proprio servizio ecosistemico ed è un fondamentale passaggio del processo riproduttivo delle piante importante per tutti gli essere viventi, anche per l'essere umano - continua Londrillo -. Infatti, è tramite l’impollinazione che può avvenire la fecondazione e successivamente la produzione dei frutti, molti dei quali vengono consumati dall’uomo".
"Invitiamo tutti i cittadini ad aderire alla campagna "Stiamo nutrendo le api #NoMowMay" - conclude la sindaca Gessica Allegni -. Può essere sufficiente destinare anche una piccola area senza sfalci e tagliare l’erba solo nelle zone meno fiorite: indagini hanno dimostrato che questa piccola attenzione può portare all’aumento fino a dieci volte del numero di fiori ricchi di nettare. Sarebbe importante, anche per un risparmio economico ed energetico, evitare del tutto gli sfalci nel mese di maggio".
