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Cronaca

Figliuolo annuncia gli indennizzi per le imprese: 20mila euro e saldo fino a 40mila. Subito dopo i ristori alle famiglie

Il generale Francesco Figliuolo arriva a Forlì con l'annuncio dell'ordinanza per il ristoro alle attività economiche, con un acconto di 20mila euro e un saldo fino a 40mila euro. Nelle attività economiche sono comprese le imprese agricole

Il generale Francesco Paolo Figliuolo arriva a Forlì con l'annuncio dell'ordinanza per il ristoro alle attività economiche, che prevede un acconto di 20mila euro e un saldo, sulla base della documentazione, fino a 40mila euro. Nelle attività economiche sono comprese le imprese agricole, tanto che il provvedimento sarà presentato al Ministero dell'Agricoltura alle rappresentanze del settore. A questa ordinanza, promette Figliuolo, seguirà “dopo pochissimo”, come ha detto il commissario, quella per i privati cittadini, che finora hanno visto solo i contributi di immediato sostegno di 3-5.000 euro.

Altra ordinanza annunciata a Forlì è quella della “difesa idraulica” che ha risorse per 234 milioni di euro di cui 5 destinati al territorio di Forlì. Il tutto è stato comunicato in una conferenza stampa in Comune a Forlì, alla presenza anche dell'assessora regionale all'Ambiente e alla Protezione civile Irene Priolo e al sindaco Gian Luca Zattini. Figliuolo in municipio ha incontrato le rappresentanze delle associazioni di categoria, dei sindacati, assieme ai comitati degli alluvionati e ai parlamentari locali. Successivamente ha effettuato un sopralluogo nella zona di via Locchi e all'Archivio Comunale, due dei punti più disastrati dall'acqua e dal fango dell'alluvione dello scorso 16-17 maggio.

L'ordinanza per le attività economiche

L'ordinanza per le attività economiche danneggiate, che finora hanno avuto ristori minimi, viene descritta da Figliolo come  "a buon punto”. “Tra testo ed allegati sarà quasi un tomo enciclopedico. E magari non basterà per qualche caso particolare che quando emergerà lo esamineremo, dandogli soddisfazione in successive ordinanze”, spiega il commissario alla ricostruzione. Perché “se uno pensa di fare un piano perfetto, quando inizia le operazioni questo è un piano vecchio. E' bene partire con un piano magari non perfetto, ma partire, poi aggiungiamo strada facendo”, sempre Figliuolo.  

La visita di Figliuolo a Forlì

L'impianto dell'ordinanza sarà il seguente: “Erogare subito 20mila euro, per chi ha danni fino a 40mila euro chiudere la partita nel momento in cui vengono presentate le documentazioni finali dei lavori effettuati. Per danni superiori ai 40mila, invece, faremo successive ordinanze per arrivare al completo ristoro”, illustra Figliuolo. Che prevede massima semplificazione e la messa a disposizione di moduli della Struttura Commissariale, che renderanno non necessari i controlli dei Comuni. Tuttavia non si partirà prima del 15 novembre, quando la piattaforma digitale Sfinge sarà stata adattata alle indicazioni dell'ordinanza.

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Per chi ha avuto danni ben superiori ai 40mila euro, ci saranno fasi successive. Sempre a illustrare l'impianto degli intervento è Figliuolo: "Fino a 40mila euro pensiamo di coprire una buona parte delle imprese, poi ce ne saranno alcune che hanno avuto dei danni di gran lunga superiore. La metrica è quella di fare un'ulteriore ordinanza o ordinanze successive fino al completo ristoro, ma bisogna fare una ricognizione".

Ad attendere, infine, ci sono anche le famiglie, i privati cittadini, più che mai sul piede di guerra: “L'ordinanza ci farà da base per l'ordinanza delle famiglie - garantisce Figliuolo -. L'obiettivo finale, come ha detto il presidente Meloni, è il completo ristoro, ci arriveremo per gradi successivi, per avere il tempo di parametrare bene il danno totale. Cercheremo di farlo bene e velocemente, ma ci sono dei passi da rispettare”. 

Gli aiuti alle famiglie: i provvedimenti allo studio

Ordinanza della difesa del suolo e dei fiumi

Come più volte spiegato anche dai comitati degli alluvionati, la richiesta non è solo di indennizzi, ma anche di poter dormire sonni tranquilli in futuro, con il territorio messo in sicurezza da alluvioni future. “A brevissimo emanerò un'ordinanza per la difesa idraulica di 234 milioni di euro, di cui oltre 5 per Forlì”, dice a riguardo Figliuolo.

“Abbiamo dovuto aspettare il tempo necessario affinché il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, quello dell'Ambiente e della Cultura ci dessero il loro parere, che sono tutti sostanzialmente positivi, assieme a quello dell'Anac, perché c'è un quadro derogatorio molto importante con snellimento delle procedure dovute all'urgenza”. In quest'altra ordinanza viene previsto, per opere fino a 500 mila euro, di affidare direttamente ad un operatore, fino a un milione di euro coinvolgere tre operatori economici, fino a 2 milioni 5 operatori.

La visita di Figliuolo: le reazioni

Gli altri provvedimenti 

Altre iniziative a breve sono state esplicitate da Figliuolo, per esempio il finanziamento per 450 milioni per il ripristino della viabilità e delle infrastrutture stradali. Queste opere proseguiranno nel 2024 con altri 650 milioni. Infine, nel percorso a tappe del Commissario straordinario alla ricostruzione, ci sono “piani speciali di cui ci occuperemo a marzo, per dare più tempo alle Autorità di Bacino e alle università di pensare bene a ciò che bisogna fare per il futuro”. 

Aiuti anche ai Comuni, dal momento che sono state sbloccate assunzioni per 250 unità a tempo determinato, e sono in fase di stipula convenzioni con agenzie nazionali come Invitalia, per il supporto ai Comuni per le istruttorie, e Sogesid e Fintecna, per la progettazione delle  opere sul territorio.

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