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Cronaca

La Fanzinoteca d'Italia 0.2 sulle pagine de "Il Foglio Clandestino"

Al momento, sono ben 9 le tesi realizzate fino ad ora col supporto di assistenza esterna da parte dell'esperto nazionale Gianluca Umiliacchi

Sul numero di novembre, il 84/85 del XXIII° anno di pubblicazione, del periodico Il Foglio Clandestino dedica ampio spazio, ben 8 pagine, per presentare al proprio pubblico la realtà, unica a livello nazionale, della Fanzinoteca d’Italia 0.2 - Centro Nazionale Studi Fanzine. Con un pezzo dal titolo "Sulla Fanzinoteca d'Italia" a firma di M. B. A., il lettore di turno può scoprire, non solo che cosa è e perché c'è la Fanzinoteca, ma anche il suo contenuto con il relativo valore socio-culturale che riveste. Circa 10mila documenti delle auto-edizioni fanzinare italiane, pezzi difficili, se non impossibili, da poter trovare altrove, grazie ai quali lo studio e la ricerca hanno materiale idoneo per concretizzare articoli, analisi e, non per ultimo, tesi di laurea. Infatti, al momento, sono ben 9 le tesi realizzate fino ad ora col supporto di assistenza esterna da parte dell'esperto nazionale Gianluca Umiliacchi. Oltre al pezzo citato, segue un testo più contenuto dal titolo "Appunti di base sul concetto della produzione auto-edita fanzinara per la letteratura" a firma di Umiliacchi, un breve saggio dedicato all'ambito della letteratura vissuto ed espresso dagli appassionati.  
 
 Il Foglio Clandestino è un Aperiodico ad Apparizione Aleatoria pubblicato da ventitré anni dalle Edizioni del Foglio Clandestino a Milano, per contatti e richieste redazione@ilfoglioclandestino.it. Una pubblicazione attivata con l'intento di smuovere l'apatia culturale che, purtroppo, in troppi casi circonda la nostra opulenta società. Ecco, quindi, grazie a questa testata, una valida occasione per scoprire i segreti dell'unica Fanzinoteca che si può trovare in Italia, attraverso il testo si offre a tutti i fruitori l’opportunità di conoscere la storia, struttura e servizi fanzinotecari, e se non è sufficiente potete sempre recarvi direttamente in sede. Comprendere, inoltre, come per mezzo delle pubblicazioni dettate dalla "vera" passione si generano prodotti che si propongono ben al di là di una cultura piatta e ripetitiva, sterile e cristallizzata, grazie alla realtà culturale di notevole interesse e, indubbiamente, di grande importanza sociale come la produzione quella fanzinara auto-edita. Alla Fanzinoteca d’Italia 0.2 l'esperto fanzinotecario, con la partecipazione dello Staff Fanzinoteca, è sempre ben disponibile per mostrare e far scoprire la produzione delle auto-edizioni fanzinare; la vera "stampa libera", e scusate se è poco.
 
 Ampia disponibilità dello Staff per chiarire i vari aspetti legati alla frenetica attività, con proposte uniche di eventi, manifestazioni e iniziative, in taluni casi atipiche a livello nazionale dato il tema affrontato. Il Centro Nazionale Studi Fanzine, unica realtà dedicata al recupero, alla salvaguardia e alla promozione fanzinara, è il punto di riferimento per fanzinari, autori, e tutti interessati alle auto-edizione, oltre a studiosi e universitari. Ricordiamo che la “Biblioteca delle fanzine”, grazie anche al supporto del Comitato di Quartiere Ca'Ossi e l'Associazione Culturale 4Live, è disponibile, previo accordo, per aperture su richiesta. Per conoscere dettagliatamente le iniziative e chiedere informazioni fanzinoteca@fanzineitaliane.it

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