Lutto a Dovadola: è morto all'età di 65 anni l'ex dipendente comunale Vasco Bartoletti

Attorniato dall'affetto dei familiari e dalle amorevoli cure del personale dell'Hospice di Dovadola, è prematuramente scomparso Vasco Bartoletti, che da sempre ha avuto un ruolo di primo piano nella vita della comunità dovadolese. È stato dipendente dei Comuni di Dovadola e di Castrocaro Terme svolgendo le delicate funzioni, fra le altre, di responsabile dell'ufficio elettorale, seguendo inoltre le attività commerciali e produttive.

"Ha fatto parte come socio attivo e consigliere delle principali associazioni di volontariato di Dovadola (Pro Loco, Protezione Civile e Associazione tartufai) mettendo a disposizione la sue competenze in campo amministrativo - ricorda il sindaco, Gabriele Zelli -. Non a caso si deve attribuire a Bartoletti l'elaborazione di gran parte del nuovo disciplinare per la gestione dell'ormai cinquantennale Sagra e Fiera del tartufo, manifestazione di valenza regionale e oltre, che dallo scorso anno è totale carico della Pro Loco di Dovadola, come deliberato dal Consiglio Comunale. Anche di recente aveva proposto una serie di modifiche alla convenzione per migliorare l'organizzazione dell'appuntamento in programma la terza e la quarta domenica del prossimo mese di ottobre".

Il Comune di Dovadola, rappresentato da tutte le sue componenti, a partire dal sindaco Zelli, dagli assessori Kabir Canal e Marco Carnaccini, dai consiglieri comunali Chiara Mattielli, Linda Casamenti, Francesco Tassinari e Widmer Fabbroni e dai dipendenti, "si associa al lutto della famiglia e addita a tutti i cittadini dovadolesi le virtù di laboriosità e di civismo di Vasco Bartoletti; un esempio da seguire". I funerali di Vasco Bartoletti, 65 anni, che lascia la moglie Alfreda ,i figli Laura e Franco, si svolgeranno mercoledì, a partire dalle ore 15.30, nella chiesa della SS. Annunziata di Dovadola.

DI MAIO - "Con Vasco Bartoletti Dovadola perde uno dei suoi concittadini migliori - afferma il deputato forlivese, Marco Di Maio -. Emblema di ciò che si può definire una persona perbene, buona, generosa. Un uomo dotato di senso civico, che ha sempre servito il bene comune sia nella vita professionale (come dipendente pubblico) che nelle proprie passioni civili; un uomo che ha amato la vita sapendo apprezzare la semplicità, dote rara tra gli umani di questa epoca. E proprio per questo sua capacità di cogliere l'essenziale lasciando da parte i fronzoli, non aggiungo altro su di lui. Se non che è stato artefice e coordinatore, assieme ad altri, della nascita della lista civica Alternativa per Dovadola grazie alla quale molte persone lontane dalla politica hanno deciso di riavvicinarvisi, giungendo alla vittoria e alla conseguente elezione a sindaco di Gabriele Zelli".

"La figura di Vasco Bartoletti è stata determinante per quella vittoria - ricorda Di Maio -. non solo per la sua maniacale precisione e dedizione, ma soprattutto per la sua credibilità personale. Era attivo anche nella Protezione civile, nella Pro loco e molte altre associazioni locali; da dipendente pubblico a Dovadola e Castrocaro è stato apprezzato per la sua affidabilità, la dedizione, la passione per il proprio lavoro di cui amava parlare e raccontare anche negli anni successivi alla pensione. Vasco era una di quelle persone che in poco tempo sono in grado di dare moltissimo, molto più di quello che tante altre non sono in grado di lasciare in una vita intera. Alla moglie Eda, ai figli, ai suoi familiari, agli amici comuni dovadolesi, il mio più fraterno abbraccio".