Un anno di "Piada 52": il chiosco di via Dragoni festeggia il suo compleanno

Piada 52, il chiosco bar gestito al parco di via Dragoni dalla Cooperativa Sociale Paolo Babini, compie un anno. Per celebrare il primo anno d'attività è stata proposta una giornata di festa prevista per martedì, con la preparazione di una merenda per bambini dalle 16 e di un aperitivo di “buon compleanno” a partire dalle 18. Il tutto accompagnato da animazione e musica. Il progetto, reso possibile anche grazie al sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì ed altri enti sostenitori, ha preso vita e ha animato il parco, creando importanti opportunità per i giovani del territorio e per i ragazzi svantaggiati che hanno avuto la possibilità di diventare protagonisti di percorsi di avviamento al lavoro e inserimento lavorativo.

Acquistando i prodotti del chiosco i cittadini forlivesi hanno di fatto sostenuto un progetto sociale, e una attività tradizionalmente commerciale come la vendita della piadina ha mostrato di possedere grandi potenzialità di inclusione, il tutto senza l’utilizzo di soldi pubblici: l’investimento della cooperativa per inserimento lavorativo e lavoro giovanile in questo primo anno è stato di 158mila euro. A un anno di distanza da quel 28 settembre questo è un primo bilancio dei risultati raggiunti. L’inserimento lavorativo di persone svantaggiate è uno dei motivi caratterizzanti dell’attività di Piada52: in questo primo anno sette ragazzi si sono sperimentati in cucina e al bar attraverso percorsi strutturati, mentre altri otto sono stati coinvolti in attività mirate come la cura del verde e le pulizie. Personale qualificato anche in campo educativo accompagna quotidianamente questi ragazzi nella loro esperienza a Piada52, luogo di lavoro ma anche di relazioni, contribuendo così in maniera significativa alla loro emancipazione e alla loro crescita personale.

Un altro importante capitolo riguarda il lavoro giovanile. Quattro sono stati gli apprendisti -tutti under 30-  assunti dalla Cooperativa Sociale Paolo Babini, con compiti distribuiti tra la cucina, il bar e l’organizzazione di eventi; oltre a loro un  gruppo di altri 8 under 30 è stato coinvolto per raddoppiare i turni e incrementare le forze nei periodi di maggiore attività del chiosco. I ragazzi hanno potuto impegnarsi attivamente e hanno connotato con il loro entusiasmo e la loro energia le proposte del chiosco, dall’aperitivo del martedì con musica dal vivo, dj set e animazione per le famiglie, fino ai tanti concerti promossi in questo anno.

"La presenza di Piada52 ha contribuito ad esaltare le potenzialità di un luogo come dall’Area Verde di via Dragoni - viene evidenziato dalla Cooperativa -. I numerosi eventi organizzati per giovani e famiglie hanno creato occasioni di incontro sotto il segno della convivialità, della cultura e del vivere comunitario, tanto che il parco sta diventando un luogo di riferimento per tutti i cittadini forlivesi, non solo del quartiere". La Cooperativa ha investito "sulla riqualificazione del parco attraverso la piantumazione di dodici nuove piante e l’acquisto di tavoli per i frequentatori; da segnalare anche l’organizzazione di tornei di pallavolo in collaborazione con la Fipav e il supporto al torneo di basket organizzato dall’Associazione “Marghe All Star”, oltre ai numerosi momenti musicali realizzati in collaborazione con l’adiacente Centro di Aggregazione Giovanile “Officina52”, e ai pomeriggi per gli anziani della Casa d’Accoglienza sita presso la parrocchia di San Paolo Apostolo". Nel corso di questo primo anno si sono susseguiti anche gli incontri del Comitato di Gestione Partecipata che, sotto il coordinamento degli operatori sociali della Cooperativa, riunisce i rappresentanti delle tante realtà che vivono quotidianamente il parco (dagli anziani degli orti alla Parrocchia di San Paolo, e dai ragazzi dei campi sportivi al Comitato di Quartiere).