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L'attività / Meldola

E' un'istituzione della Vallata del Bidente: lo storico bar di Meldola torna alle origini

"E' rimasto in tutti questi anni il luogo d'incontro alla periferia di Meldola", ricordano le famiglie. Domenica l'inizio della nuova avventura.

Il Bar Dozza torna ad essere il bar che è sempre stato dal 1965. Festa inaugurale domenica pomeriggio in via Indipendenza 13 per l'attività gestita dalle famiglie Pieraccini e Polizzi. "La località "Dozza" era una meta ambita da tutti in zona, perchè in loco si trovava lo storico acquedotto di traiano - viene ricordato -. Per tutta la popolazione era all'epoca un luogo di incontro, un luogo di scambio e commercio, una meta (Meldola prende proprio il nome da qui "meta" in latino"metula" sgnifica infatti luogo di incontro, ndr), in cui fermarsi dissetarsi grazie alla famosa "fontana de jeval"".

Nel 1958, anno in cui il proprietario terriero era Antonio Cresciani, la famiglia Pieraccini si trasferì da Teodorano in zona "dozza" come famiglia di mezzadri. Come previsto dalla mezzadria Cresciani diede loro come abitazione proprio la casa costruita accanto alla fontana (pozza). L'anno successivo, nel 1959 lo stato italiano iniziò la costruzione dell'Opera nazionale pensionatI italiani (oggi istituto Drudi). "All'epoca non si trattava di uno ospizio, ma di un luogo per soggiornare qualche mese in tranquilltà senza pagare grosse somme di denaro, erano in tanti ad usufruirne", viene ricordato.

Alvaro Pieraccini e la sua famiglia ebbero l'idea di costruire accanto alla casa abitata, nei pressi della fontana, un piccolo chiosco 4x4 di dimensione. "Vendevano solo qualche bibita, piadina romagnola e caffè, ma gli affari andavano meglio del previsto - prosegue il racconto dei familiari -. Nel 1965 la famiglia decise quindi di ampliare, triplicando le dimensioni, il piccolo chiosco. Il numero di clienti e frequentatori di conseguenza aumentò, cosìcchè fu possibile organizzare i primi eventi, tra cui ad esempio serate folkloristche, tombole, gare di briscola, mangiate e altro ancora. Il piccolo Vasco, gestore odierno del Bar, all'epoca aveva 9 anni, e con lo zio Otello Saliva sulla 500 bianca dotata di altoparlanti e in giro per il paese invitata gli abitanti a partecipare alle loro feste "Siete tutti invitati questa sera al dancing del bar dozza di meldola alla serata danzante con l'orchestra Mirella Folk"", ricorda ancora.

Nel 1974 nacque la necessità di un ulteriore ampliamento, con la nascita di una sala giochi: un juke-box, 2 flipper, un calciobalilla, un biliardo con birilli (oggi quasi indescrivibile) e qualche tavolo. Dopo aver sistemato il locale ad hoc, affrontando i vari imprevisti, nel 1984 si iniziò a costruire accanto al bar, la famosa sala da ballo battezzata poi col nome "Calimero", i lavori terminarono nell'ottobre del 1988 con l'inaugurazione della sala. La sala vide ospiti d'eccellenza come Raoul Casadei, Luca Bergamini, Armando Savini, Fiorenzo Tassinari, Giacomo Gherardelli, Castellina Pasi, Baiardi e tanti altri, che spesso usufruivano della stessa, vista l'acustica eccellente che forniva, per le prove delle loro orchestre.

Nel 2000, il locale necessita di un cambio di look, così con un ingente investimento. Alvaro, la moglie, i figli Carmen e Vasco, e la nuora Cinzia trasformano il bar di campagna in qualcosa di più moderno e "in" e gli affari procedettero a gonfie vele fino al 2012. Il 5 novembre 2012 la famiglia a causa di qualche inghippo burocratico, dopo lunghe riunioni e le tante incertezze decise di dividere il bar in due, una parte gestita dalla figlia maggiore di Alvaro, Carmen, e l'altra parte gestita dal figlio minore Vasco, la moglie Cinzia e le figlie Chiara e Sofia. "Bar Dozza di nuovo nasce qui - viene rimarcato -. Il lato sinistro dell'edificio, con rientranza, quello col tabacchi per intenderci. Negli anni è divenuto un centro per scommesse sportive, ma anche un luogo di incontro per tanti govani che si prendono un caffè e fanno 4 chiacchiere tra loro e per tanti anziani che passano il loro tempo tra una partita e l'altra a carte, ma anche un bar in cui poter passare una serata di divertimento con karaoke o gruppi live, una meta per assaporare una buona colazione e anche una pizzeria che sforna ottime pizze al taglio ed anche pizze tonde. E' rimasto in tutti questi anni il luogo d'incontro alla periferia di Meldola". Domenica l'inizio della nuova avventura.

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