Scatole Caritas piene di doni: i forlivesi mostrano il volto bello della solidarietà
E’ palese la soddisfazione in via Dei Mille 28, sede della Caritas diocesana di Forlì-Bertinoro, per il buon esito dell’operazione dei pacchi dono per le famiglie bisognose
“Anche quest’anno l’iniziativa delle scatole di Natale è stata un successo”. E’ palese la soddisfazione in via Dei Mille 28, sede della Caritas diocesana di Forlì-Bertinoro, per il buon esito dell’operazione dei pacchi dono per le famiglie bisognose. “In tutto – dichiara il direttore Filippo Monari - sono state raccolte circa 3500 scatole”.
Per aderire è bastato prendere una scatola di scarpe e riempirla con un accessorio di abbigliamento “ caldo” (guanti, sciarpe, cappelli ad esempio), un dolce (una stecca di cioccolata, biscotti, un panettone o altro), un passatempo (libro, rivista, matite, quaderno, gioco e altro), un prodotto per l’igiene (crema, bagnoschiuma, shampoo, e altro) e un biglietto gentile: questo perché “a volte le parole valgono più degli oggetti”.
“Dobbiamo dire un grazie agli abitanti della nostra Diocesi e non solo – continua Monari - perché sono arrivati dei pacchi anche tramite l’Azione Cattolica di Budrio”. Lo spettacolo della chiesa del Buon Pastore (dedicata a San Michele Arcangelo) piena di regali e di musica, è stata apprezzata dalle tante persone, soprattutto bambini, che si sono affacciate per portare il proprio pacco. L’iniziativa è stata proposta anche alle classi o a gruppi associativi. Le scatole sono state raccolte dal 29 novembre al 10 dicembre non solo presso il centro diocesano, ma anche a San Pietro in Vincoli, Meldola e Forlimpopoli. Dal 13 dicembre, tramite le Caritas parrocchiali, è cominciata la distribuzione, che continuerà fino alla Vigilia. Le scatole sono state consegnate anche alle famiglie degli utenti dell’Emporio della Solidarietà e di altre realtà solidali del territorio, come la Casa della Carità di Bertinoro.
“In questo clima di empatia e condivisione – continua Monari - ringraziamo anche quest'anno per la collaborazione il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, l'associazione Mensa San Francesco, l'Associazione Salute e solidarietà, il Banco Alimentare, il Centro di solidarietà sociale, l’Azione Cattolica e l’Agesci diocesane, l’associazione San Vincenzo de Paoli e “Quelli della Via”. Il responsabile spezza una lancia e rivolge un augurio anche a tutti coloro che hanno donato offerte e contributi a sostegno dell'attività Caritas, per i servizi di prossimità alle persone in difficoltà e vulnerabili del nostro territorio, ma anche alle campagne di aiuto per l'Afghanistan, i Balcani e Haiti.
“Vorremmo – conclude Monari - che il Natale sia un momento di gioia e di speranza, perché un bambino è nato per tutti in quella stalla di Betlemme, con l’augurio che ognuno di noi possa comprendere il reale significato del Natale, ovvero la nascita del Signore Gesù”. A proposito di auguri, il vescovo di Forlì-Bertinoro mons. Livio Corazza è passato alla Caritas diocesana nella tarda mattinata di martedì, per portare il saluto ai volontari e agli operatori che vivono nella Casa Buon Pastore e a Casa Betania.
“Ci ha incoraggiato – comunica Monari – a continuare ad animare e promuovere l’impegno per i poveri, perché siamo capaci di coinvolgere e portare la testimonianza del Vangelo. E’ stata l’occasione per donarci reciprocamente altrettante scatole di Natale, con gli stessi criteri adottati per le 3.500 famiglie diocesane beneficiarie dell’operazione e con l’auspicio che il gesto possa accendere questo Natale, nella speranza del Signore Gesù che nasce per tutti noi, in particolare per le persone in difficoltà”.