"Forlimpopoli, la città che vorrei" sta con Grandini
"Al di là delle varie posizioni politiche ci auguriamo che permanga un clima sereno e collaborativo al fine di raggiungere obbiettivi comuni volti a rendere Forlimpopoli una città migliore"
Il gruppo "FORLIMPOPOLI LA CITTA CHE VORREI" desidera congratularsi con Mauro Grandini per la vittoria alle primarie del PD, sicuri che sarà un candidato e un possibile sindaco stimato dalla cittadinanza, leale e trasparente con il quale auspichiamo un dialogo aperto e produttivo nell’interesse della città che tutte e tutti abbiamo a cuore e che vorremmo vedere sempre più prospera.
Al di là delle varie posizioni politiche ci auguriamo che permanga un clima sereno e collaborativo al fine di raggiungere obbiettivi comuni volti a rendere Forlimpopoli una città migliore. Sebbene il futuro non appaia roseo, sotto tanti punti di vista, noi crediamo che si possa guardare ai prossimi anni con speranza e ottimismo, la popolazione di Forlimpopoli, infatti, è storicamente dura a rassegnarsi, e ha saputo esprimere il meglio di sé nei momenti più difficili, rimboccandosi le maniche e muovendosi in maniera coesa nell’affrontare i problemi.
“FORLIMPOPOLI LA CITTA CHE VORREI" è un gruppo nato per costruire una città vivibile e a misura di tutti e per essere uno spazio politico e culturale aperto in cui confrontarsi ed esprimere liberamente le proprie idee, per mettere insieme l'entusiasmo dei giovani e la saggezza dei meno giovani, che hanno voglia d'imparare, per elaborare idee innovative ed ascoltare le necessità dei cittadini. Insomma per esserci e diventare grandi insieme. In queste settimane abbiamo discusso di tante proposte e fra queste alcune le riteniamo fondamentali.
Noi pensiamo, innanzitutto, che occorra destinare tutte le risorse disponibili per incentivare il lavoro e per aiutare i cittadini colpiti duramente dalla crisi economica.
Inoltre, noi crediamo che il nostro impegno debba essere soprattutto rivolto:
Per valorizzare la raccolta differenziata porta a porta, creando un comparto produttivo per il riciclo dei rifiuti che generi posti di lavoro in siti già identificati, prevedendo un possibile distaccamento da hera;
Per la tutela del territorio e dell'ambiente incentivando l'uso consapevole del verde pubblico;
Per la realizzazione di percorsi alternativi veloci volti ad una migliore viabilità utilizzando strade già esistenti per evitare opere inutili e dispendiose come la via Emilia-bis;
Per una riqualificazione delle zone già urbanizzate evitando nuove e dannose cementificazioni;
Per focalizzare l'impegno delle future amministrazioni su cultura e turismo, non solo enogastronomico, come volano per lo sviluppo economico e commerciale della città.
Queste sono solo alcune delle idee emerse nella nostra discussione, ma crediamo che chi si voglia misurare sulle opportunità e sui problemi di Forlimpopoli nei prossimi anni, a partire dalla nuova amministrazione, non possa evitare di discutere di questi nodi fondamentali. Siamo certi che il confronto sarà proficuo e che le nostre idee saranno prese in considerazione e utili spunti di lavoro.